Due sorelle sono state trovate prive di vita nella loro abitazione. Notizie non confermate parlano di suicidio, ma gli inquirenti per il momento non si esprimono.
A Salza Irpina, un piccole comune che si trova a pochi chilometri da Avellino, i carabinieri della compagnia di Avellino hanno trovate due sorelle morte all’interno della loro abitazione. Le due donne si chiamava Silvia e Cecilia Mazza e avevano rispettivamente 53 e 57. Per il momento le forze dell’ordine non hanno rilasciato dichiarazioni riguardo alle cause della loro morte. Alcune notizie, che però non hanno trovato ancora alcuna conferma, hanno ventilato l’ipotesi che le due si sarebbero suicidate insieme.
Suicidi nell’Avellinese: a gennaio di quest’anno due in un solo giorno
A gennaio di quest’anno, sempre nella zona dell’Avellinese, un uomo di 52 anni era stato morto in una contrada rurale di Lauro. L’uomo aveva deciso di suicidarsi tramite impiccamento. A lanciare l’allarme sulla sua sparizione furono alcuni parenti. Non vedendolo rincasare infatti, iniziarono a preoccuparsi fino al punto di chiamare la polizia. A quel punto sono scattate le ricerche e dopo qualche ora i carabinieri hanno rinvenuto nella contrada il corpo senza vita. Sempre in quella stessa giornata, un professore di filosofia di 45 anni, di nome Rocco Meninno, decise anch’egli di suicidarsi.
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Uscito di mattina presto, invece di recarsi a scuola per insegnare come sempre, guidò fino al ponte della panoramica, per poi parcheggiare la macchina e lanciarsi nel vuoto. Fu una donna ad avvisare i carabinieri, dopo che aveva notato vicino al luogo un auto parcheggiata in un modo che trovò strano.