Dopo aver scoperto che un suo familiare presenta dei sintomi che potrebbe ricondurre al Covid-19, il Ministro Grove ha deciso volontariamente l’isolamento domiciliare.
La BBC ha riferito che Michael Gove, Ministro dell’ufficio di Gabinetto e cancelliere di Lancaster, a partire dalla giornata di oggi, si è posto di sua iniziativa in isolamento volontario. Questa misura che il ministro si è auto imposto, nasce dal fatto che un suo familiare ha iniziato a manifestare dei sintomi che potrebbero essere riconducibili al coronavirus. Un altro durissimo per il governo inglese, dopo che il premier Boris Johnson, che più di una settimana fa’, aveva scoperto di aver contratto il Covid-19, è stato ricoverato in terapia intensiva al St Thomas Hospital di Londra. Questo, a causa del fatto che le sue condizioni di salute sono peggiorate al punto da rendere necessario lo spostamento di reparto. Oltre a questo, l’isolamento domiciliare scelto da Gove a scopo precauzionale, mette in enorme difficolta i Tory, che perdono così un’altra delle figure più importanti e influenti all’interno dell’esecutivo
Coronavirus, Inghilterra: come sta Boris Johnson
Per una tragica ironia della sorte, era stato lo Michael Gove nella giornata di oggi, a rassicurare i cittadini inglesi sul fatto che il premier, nonostante fosse ricoverato in terapia intensiva, fosse in grado di respirare autonomamente e non fosse dunque costretto a utilizzare un ventilatore polmonare.
Gove ha dichiarato che Boris Johnson stava semplicemente ricevendo un po’ di sostegno attraverso l’ossigeno e che il ricovero in terapia intensiva era dovuto sia al peggiorare delle sue condizioni, ma anche al fatto di poter tenere maggiormente sotto controllo il suo stato di salute.
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In ogni caso ,il Ministro dell’ufficio di Gabinetto, intervistato dalla radio Lbc, ha dichiarato che laddove le condizioni del premier inglese dovessero nuovamente peggiorare, il governo si assume l’impegno di dichiararlo pubblicamente senza esitazioni.
