La bambina stava giocando vicino al canale di Crocetta del Montello. Era sfuggita alla attenzioni dei familiari mentre giocava sul giardino di casa.
Quella che si sta per concludere è una domenica nera per i nostri bambini. Nel corso del pomeriggio abbiamo riportato la notizia della morte di una bimba di appena 3 anni di Bergamo, la cui vita è stata stroncata dalle batterie di un orologio. In queste ore, invece, è arrivata una nuova brutta storia dalla provincia di Treviso. Per la precisione ci troviamo a Crocetta del Montello, dove una bambina di appena due anni ha perso la vita nel pomeriggio. E anche in questo caso, le circostanze sono state a dir poco tragiche.
La bambina è caduta in un canale a pochi metri da casa sua. Dopo aver perso l’equilibrio ed essere finita in acqua, purtroppo è annegata. Stando alle prime ricostruzioni effettuate dalle forze dell’ordine giunte sul posto, la bimba è sfuggita alle attenzioni dei propri genitori. Stava infatti giocando nel giardino di casa sua, posto davvero a ridosso del canale dove è poi caduta e annegata. Tra le altre cose, il giardino non presenta recinzioni e dà proprio sul piccolo corso d’acqua. La bambina non è stata completamente vista dai propri familiari.
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La bambina si è dunque avviata nei pressi del canale, fino a cadervi dentro e lasciarsi trascinare dalla corrente. Sulla sponda opposta del corso d’acqua c’era una persona che si è accorta del corpo caduto nel canale e ha subito chiamato aiuto. Così sono arrivati i medici del pronto intervento e i carabinieri della stazione locale di Crocetta del Montello. Nei minuti precedenti all’arrivo dei soccorsi c’è stato un tentativo di salvare la piccola bimba di appena due anni, ma è stato un tentativo vano, dato che non c’era ormai più nulla da fare.
Quando gli uomini del 118 sono arrivati sul posto e si sono tuffati nel canale per recuperarla, la bambina aveva già esalato l’ultimo respiro. I medici, arrivati sul posto e capaci di intervenire con l’ausilio di un elicottero, ne hanno constatato il decesso. Ora saranno i carabinieri a effettuare le indagini del caso, anche se finora le ricostruzioni parlano di un vero e proprio incidente. I genitori hanno entrambi 20 anni e sono di origini macedoni, sono ovviamente scossi per l’accaduto.
