Il Ministro dell’Istruzione Azzolina, commenta una ipotesi in cui gli scenari non dovessero cambiare alla trasmissione Tempo che Fa da Fabio Fazio: “In Cdm ipotesi scuola a distanza a settembre”.
“E’ previsto un piano per riprendere le scuole in modalità in distanza se si riproponesse il problema virus anche in autunno?”. “E’ uno degli scenari a cui stiamo pensando”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina rispondendo ad una domanda a Che tempo che fa. “Penso al problema atavico alle classi pollaio in cui è difficile tenere il metro di distanza. Con lo staff del Ministero lavoreremo a tutti gli scenari. Domani in Cdm discuteremo a un decreto che farà riferimento anche a questi aspetti”.
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“Gli studenti sono cittadini che votano, sono adulti, è importantissimo che studiano, sono il futuro del nostro paese, stiamo chiedendo responsabilità a tutto il Paese, anche a loro”, ha proseguito Azzolina. Saranno ammessi alla maturità tutti gli studenti, “ma questo non significa essere promossi. Saranno tutti ammessi perchè con la didattica a distanza non abbiamo la matematica certezza di essere arrivati al 100% degli studenti, per questo vanno tutelati. L’esame di Stato è poi la fine di un percorso lungo, che dura 5 anni”, ha concluso la ministra Azzolina.
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Maturità: Azzolina, due le ipotesi in campo
Solo orale se non si torna entro il 18 maggio in classe
“Due ipotesi per la maturità: se si torna a scuola entro il 18 maggio, ci sarà una prova nazionale di italiano gestita dal Miur la seconda prova sarà preparata dalla commissione interna. Dobbiamo garantire prove attinenti agli apprendimenti. “Se non si tornasse a scuola ci sarà un’unica prova orale. Chiedo agli studenti responsabilità, sono il futuro del Paese. Gli studenti sono ammessi tutti alla maturità”.