Giuseppe Taormina, originario di Lercara Friddi, fu il fondatore della Commerciale meridionale, l’azienda jatina che importa ed esporta materiali in plastica. Si è spento all’età di 76 anni, dopo una lunga malattia.
Molti lo ricorderanno anche come l’imprenditore che per primo creò una grande fabbrica che produceva coppole, anche se la sua carriera nasce dalla produzione ed esportazione di materiale plastico. E’ morto all’età di 76 anni dopo una lunga malattia Giuseppe Taormina. Era originario di Lercara Friddi, in provincia di Palermo, fu il fondatore della Commerciale meridionale, l’azienda jatina che importa ed esporta materiali in plastica. Negli anni ’70 Taormina lasciò l’impiego pubblico per intraprendere a Palermo un lungo e fortunato percorso di commerciante e imprenditore. Nel decennio successivopuntò su San Giuseppe Jato, dove trasferì depositi e stabilimenti aziendali suddivisi in tre settori: industria, commercio all’ingrosso e trasporto.
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Giuseppe Taormina e la scalata a San Giuseppe Jato
“Fu il promotore della nostra zona industriale ed il primo ad insediarsi”, ricorda Giuseppe Siviglia, ex sindaco di San Giuseppe Jato e cognato di Taormina. “Da Palermo, dove era proprietario dell’immobile – aggiunge -, si trasferì da noi dimostrando l’amore per il suo paese e creando così opportunità di lavoro”. L’azienda, che produce contenitori e profilati in plastica, conta una trentina di operai e si avvale di numerose collaborazioni esterne. La distribuzione di ferramenta, tende e utensileria copre l’intera Sicilia e la Calabria. Da anni la gestione è passata ai figli Massimo, Marcello e Fabio. Nel 1999 Giuseppe Taormina diede il via, insieme alla Fondazione “Palazzo Intelligente”, anche alla prima fabbrica industriale di coppole: la “Sangiuseppe Spa”. Per farlo, l’imprenditore jatino si avvalse della consulenza di uno degli ultimi “coppolari”: l’artigiano palermitano Vincenzo Cusimano.