Il vice ministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha annunciato che ci vorranno non più di 10 giorni perchè i numeri dei contagiati in Italia caleranno anche se non mancheranno altri decessi.
Forse già da Pasqua, ma al massino entro i dieci giorni, il numero dei contagiati in Italia dovrebbe calare, inesorabilmente. Potrebbe essere l’inizio della rinascita, anche se non mancheranno altri decessi. “Credo che tra una settimana, 10 giorni al massimo, il Paese vedrà un calo dei casi positivi. Purtroppo questo non corrisponderà al calo del numero dei morti perché chi muore ora e morirà domani è chi ha contratto il virus diversi giorni o diverse settimane fa. Sileri ha poi aggiunto: Quindi prima avremo un calo dei positivi e poi della mortalità. In base all’andamento di questo calo, che sarà diverso tra la Lombardia e il resto dell’Italia, sarà possibile programmare un ritorno progressivo e lento alla normalità”.
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Coronavirus in Italia regione per regione, i contagi
27.220 in Lombardia
12.523 in Emilia-Romagna
9.093 in Veneto
9.693 in Piemonte
3.497 nelle Marche
4.909 in Toscana
2.746 in Liguria
3.106 nel Lazio
2.496 in Campania
1.336 in Friuli Venezia Giulia
1.753 in Trentino
1.201 in provincia di Bolzano
1.973 in Puglia
1.726 in Sicilia
1.356 in Abruzzo
927 in Umbria
560 in Valle d’Aosta
789 in Sardegna
662 in Calabria
171 in Molise
244 in Basilicata.
Le vittime
8.656 in Lombardia
1977 in Emilia-Romagna
607 in Veneto
1.128 in Piemonte
574 nelle Marche
307 in Toscana
542 in Liguria
186 in Campania
212 nel Lazio
145 in Friuli Venezia Giulia
173 in Puglia
146 in provincia di Bolzano
111 in Sicilia
153 in Abruzzo
39 in Umbria
70 in Valle d’Aosta
204 in Trentino
49 in Calabria
41 in Sardegna
11 in Molise
11 in Basilicata.