Coronavirus: La Lombardia decide da sola: da oggi mascherine obbligatorie

Vista la carenza di mascherine, il governatore della Lombardia, Fontana, ha precisato che chi non ne avesse a disposizione, potrà usare qualsiasi indumento che possa coprire naso e bocca. 

Ad avercele, non ci sarebbe nessun problema per i lombardi rispondere presente all’ordinanza del presidente della regione Lombardia, Fontana. E allora il governatore precisa che da oggi le mascherine dovranno essere obbligatorie per tutti, ma chi non le trova potrà coprirsi bocca e naso con un indumento. Da oggi e fino al prossimo 13 aprile, spiega la Regione Lombardia in una nota, “restano in vigore le misure restrittive già stabilite per l’intero territorio lombardo lo scorso 21 marzo con ordinanza regionale”. “In più, da oggi c’è l’obbligo per chi esce dalla propria abitazione di proteggere sé stessi e gli altri coprendosi naso e bocca con mascherine o anche attraverso semplici foulard e sciarpe”. E gli esercizi commerciali al dettaglio già autorizzati (di alimentari e di prima necessità) hanno l’obbligo di fornire i propri clienti di guanti monouso e soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani”.

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Il documento regionale, come la precedente ordinanza, “conferma la chiusura degli alberghi (con le eccezioni già in vigore), degli studi professionali, dei mercati e tutte le attività non essenziali”. Inoltre, ora sarà possibile acquistare articoli di cartoleria all’interno degli esercizi commerciali che vendono alimentari o beni di prima necessità, già aperti e sarà possibile la vendita di fiori e piante solo con la consegna a domicilio”.

Oltre 15 mila decessi in Italia

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, almeno 124.632 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (4805 persone in più rispetto a venerdì per una crescita del 4%) . Di queste, 15.362 sono decedute (+681, +4.6%) e 20.996 sono state dimesse (+1238, +6.3%). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 88.274. I dati sono stati forniti dalla Protezione civile.

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