L’Ivermectin è un farmaco che potrebbe far fuori il Coronavirus in due giorni. La notizia arriva dai ricercatori del laboratorio della Monash University di Melbourne.
Continua la ricerca di nuovi metodi per cercare di combattere il Coronavirus. Da qualche giorno, tra le altre cose, si è iniziato anche a parlare della possibilità di giungere a un vaccino. Almeno questo è quanto è emerso da una ricerca, condotta anche da un ricercatore italiano a Pittsburgh. Ma nel frattempo, anche il lavoro per arrivare a nuovi farmaci per curare e debellare il Coronavirus procede in maniera incessante. Tanto che si parla, dall’altra parte del mondo, di un nuovo prodotto che addirittura spazzerebbe via il Covid-19 in appena due giorni.
Il farmaco porta il nome di Ivermectin, tra le altre cose sarebbe già in vendita presso le farmacie di tutto il mondo. Questa volta, la ricerca è stata condotta da un team della Monash University di Melbourne, in Australia. Gli studiosi dell’università della terra dei canguri ha collaborato con il Doherty Institute. I test sono in corso per capire la reale e concreta possibilità di mettere fuori causa il Coronavirus. E al termine del primo step di ricerca, si è venuto a scoprire che potrebbero essere sufficienti appena 48 ore per mettere a segno il processo.
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Per il momento, in Australia l’Ivermectin sarebbe già in uso per curare altre malattie. Stiamo parlando di infezioni come il dengue o lo zika, sui quali il farmaco di cui si sta parlando tantissimo in queste ore avrebbe già un grande effetto. Gli studi sono stati condotti dal team dell’università di Melbourne sulle colture cellulari. E si sono svolti presso il Biomedicine Discovery Institute della struttura accademica di una delle città più importanti della nazione. A renderne notizia sono stati i colleghi del quotidiano The Canberra Times.
Stando alle prime informazioni giunte in possesso della stampa, dunque, l’Ivermectin sarebbe in grado di eliminare la carica batterica del Coronavirus in appena 48 ore. L’Ivermectin è un farmaco antiparassitario che, come detto, è disponibile in tutto il mondo ed è riconosciuto anche dalla Food and Drug Association. E se entro 48 ore dalla sua assunzione è in grado di sconfiggere l’Rna virale del Coronavirus, l’Ivermectin entro le prime 24 ore avrebbe già una riduzione significativa del suo raggio di azione.
