Prato, accoltella il cognato e fugge: arrestato 42enne per tentato omicidio
(Foto di Filippo Monteforte, da Getty Images)
Prato, tentato omicidio. E’ successo tutto al culmine di una lite: un uomo di 41 anni ha accoltellato il cognato ed è fuggito. Subito dopo il fermo e l’arresto del fuggitivo. La vittima, stando alle ultime notizie, non sarebbe in pericolo di vita.
A Prato, tentato omicidio. Lite sfociata in quella che sarebbe potuta diventare una tragedia: un uomo di 42 anni ha accoltellato il cognato e si è dato alla fuga. Fortunatamente non è andato lontano. L’uomo si è nascosto nel vano delle scale, un luogo non troppo difficile da individuare per i carabinieri sul posto. Il 42enne è ora in arresto per tentato omicidio.
Le dinamiche della vicenda
L’episodio ha avuto luogo la notte scorsa, in via Reggiana, nella periferia ovest di Prato, nonché abitazione della vittima. Secondo quanto riportato dagli investigatori la lite tra il cognato e l’aggressore sarebbe sfuggita di mano, portando a un accoltellamento domestico.
LEGGI ANCHE -> Coronavirus, Locatelli: “Approvati da Css 8 studi sui farmaci”
Le motivazioni della lite sono tutt’ora sconosciute, anche su questo si stanno concentrando le indagini. Al culmine della discussione l’uomo avrebbe quindi estratto un coltello da cucina. Il 42enne avrebbe poi colpito alla schiena e al torace della vittima, per poi fuggire via. I militari, insieme ai colleghi del Radiomobile e del Nucleo Investigativo, hanno risolto il caso in poche ore. La vittima è stata immediatamente portata al pronto soccorso e sottoposta alle cure necessarie. Al momento non sembra in pericolo di vita. L’arrestato si trova invece al momento al carcere della Dogaia.
Non il solo caso di cronaca nera
Proprio due giorni fa in provincia di Vibo Valentia ha avuto luogo un’altra tragedia, questa volta senza lieto fine. Un ragazzo di 27 anni è rimasto ucciso. Gli inquirenti stanno indagando, le indagini proseguono, ma l’ipotesi più convincente sembra essere quella di un agguato. Il giovane era Francesco Palmieri, agricoltore. Il ragazzo è stato rinvenuto in fin di vita con ferite d’arma da fuoco. Anche se trasportato al Pronto Soccorso di Vibo, il ragazzo non ce l’ha fatta.
LEGGI ANCHE -> Coronavirus, Burioni: “A Bergamo dimensioni del contagio superiori a quelle indicate”
Ora proseguono le indagini per rintracciare il responsabile dell’omicidio. La famiglia del ragazzo deceduto sembra essere molto conosciuta nella zona. Secondo quanto si è appreso, le indagini si stanno concentrando sulla vita privata di Palmieri, alla ricerca di un possibile movente.