Esiste un prodotto che è il primo alleato fondamentale per la nostra grande battaglia contro la pandemia da coronavirus: il sapone. Il sapone è un prodotto semplice, antico, economico ma soprattutto tanto efficace.
I virus che attaccano le vie respiratorie, compreso dunque il nuovo coronavirus, possono diffondersi attraverso le nostre mani. Se qualcuno è malato, e con la mano si tocca il naso o la bocca, le particelle virali contenute nel muco possono attaccarsi alla pelle. Per coloro che stanno bene, allora, quelle mani diventano delle vere e proprie trappole, che si trasformano in effetti in un covo appiccicoso di virus.
Per questo dobbiamo fare particolarmente attenzione alla nostra igiene personale e a non toccarci viso o mucose, se vogliamo vincere la guerra contro il Covid-19. Le autorità raccomandano di lavarsi costantemente le mani con acqua e sapone, poiché questo è il modo migliore per distruggere il virus.
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Il sapone distrugge il Coronavirus: ecco come
Alcuni recenti studi scientifici, tra cui quello realizzato dal Centers for Disease Control di Taiwan, non a caso sottolineano come il sapone riesca a distruggere il materiale genetico del nuovo coronavirus. Questo perché, come ben spiega il professore di chimica Palli Thordarson, dell’Università di New South Wales, il sapone agirebbe sul virus proprio come l’acqua agisce sull’olio che vi si versa all’interno di un bicchiere.
“È quasi come un piede di porco; inizia a separare tutte le cose “, afferma simpaticamente Thordarson. Un lato della molecola di sapone (quello che è attratto dal grasso e viene contemporaneamente respinto dall’acqua) si fa strada nel guscio, composto di grasso e proteine, del coronavirus.
Fortunatamente, i legami chimici che tengono insieme il virus non sono molto forti, quindi questa improvvisa intrusione è sufficiente per rompere il mantello “protettivo” del virus. “Se metti da parte il virus, e lo rendi solubile in acqua, questo si disintegra“, afferma il professore.
1/25 Part 1 – Why does soap work so well on the SARS-CoV-2, the coronavirus and indeed most viruses? Because it is a self-assembled nanoparticle in which the weakest link is the lipid (fatty) bilayer. A two part thread about soap, viruses and supramolecular chemistry #COVID19 pic.twitter.com/OCwqPjO5Ht
— Palli Thordarson (@PalliThordarson) March 8, 2020
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Quando ci laviamo le mani, allora, possiamo immaginare che l’acqua e il sapone riducano il virus in tanti piccoli pezzettini, e tutti quei frammenti (diventati ormai innocui) vengono poi gettati via nello scarico mentre ci risciacquiamo.
E anche se è vero che il sapone non distrugge proprio tutti i virus esistenti al mondo, è comunque vero che è in grado di rimuoverli dalle nostre mani, così come è in grado di eliminare qualsiasi traccia di grasso o di sporco a cui questi potrebbero pericolosamente aderire.
Per tale ragione, la comunità scientifica ribadisce più e più volte l’importanza di lavarsi accuratamente le mani con un detergente, o in alternativa un igienizzante mani apposito.