Il vicesindaco Giovanni Ciarlantini è stato sorpreso dai carabinieri a correre una distanza di 30 km. Subito dopo essere stato multato si è dimesso.
Giovanni Ciarlantini, vicesindaco del comune di Caldarola, è stato multato dai carabinieri per essere stato sorpreso a praticare footing, percorrendo circa 30 chilometri violando le norme imposte dal governo. In conseguenza di questo, Ciarlantini è stato costretto alle dimissioni.
Questo anche perché nei giorni precedenti, il sindaco di Caldarola, Luca Giuseppetti, attraverso un videomessaggio su Facebook, aveva mandato un messaggio molto chiaro ai cittadini. Il sindaco li aveva infatti invitati e rispettare con il massimo rigore possibile le misure emanate dal governo per cercare di contenere l’emergenza coronavirus, che ha costretto l’intera nazione a diventare zona rossa, provocando tra l’altro un numero di impressionante di morti. Caldarola, con toni molto accesi, aveva infatti affermato sul social di Zuckerberg che “vedo troppa gente in giro, c’è gente che va al supermercato anche due volte al giorno. Mi sono rotto le p…dovete stare a casa”.
E a poche ore di distanza da questo ammonimento così forte, il suo vicesindaco è stato fermato dalle forze dell’ordine mentre facevo jogging, in pieno contrasto con le misure restrittive attualmente in vigore in tutto il paese. Oltretutto, Ciarlantini si era dimenticato di disattivare l’applicazione dedicata ai runner, pubblicando involontariamente il suo spostamento su Facebook.
Il vicesindaco ha in seguito provato a giustificarsi sostenendo che essendo un allenatore di calcio, era indispensabile per lui continuare a praticare attività motoria. Dopo essere stato multato dai carabinieri, Ciarlantini si è dimesso, chiedendo scusa ai suoi concittadini. Ha infatti pubblicato una nota in cui ha spiegato che “preso atto delle incresciosa situazione venutasi a creare,per la quale rinnovo il dispiacere e le scuse a tutta la cittadinanza, con pieno senso di responsabilità rassegno le dimissioni dall’incarico diassessore e vicesindaco del Comune Caldarola. Attendo in merito le sue determinazioni”.
Dopo la pubblicazione del comunicato, il sindaco Giuseppetti ha indetto una riunione di maggioranza. In questa, si è preso atto delle dimissioni di Ciarlantini e si è deciso di nominare Giorgio di Tomassi nuovo vicesindaco. Nella riunione si è anche deciso di nominare un nuovo assessore nella persona di Teresa Minucci.
In realtà, il governo non ha totalmente vietato la possibilità per le persone di praticare jogging all’aria aperta.
Una circolare del Viminale firmata da Matteo Piantedosi, capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno, ha chiarito le limitazioni a cui attenersi. Praticare jogging è infatti permesso, a patto che lo si faccia da soli e in prossimità della propria abitazione.
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La nota era stata, al momento della sua pubblicazione, avvallata anche da Roberto Bernabei, componente del comitato scientifico. Questi infatti aveva invitato i cittadini ad “esercitare il diritto al sole e alla primavera” .
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