Il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco ha rilasciato un’intervista a Rainews24 e ha affermato che siamo in una fase di rallentamento dei casi di Coronavirus, ma la discesa sarà lenta.
Il virologo Fabrizio Pregliasco ha anche raccontato del calo dell’indice dei contagi e ha affermato: “siamo in una fase di rallentamento dei casi ma la discesa sarà lenta: ci vorranno infatti una o due settimane per vedere l’indice di contagio R con zero sotto il valore 1 e assistere quindi ad un calo chiaro dei casi“.
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Inoltre nell’intervista su Radionews24 il professor Pregliasco ha anche parlato dei tempi che ci vorranno per liberarci dalla diffusione del virus e ha detto che “finché non ci sarà un
vaccino, si auspica entro un anno, non ci potremo liberare dal
nuovo Coronavirus“.
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Pregliasco ha anche raccontato di come la comunità medica si sia trovata spiazzata dall’andamento e dalla diffusione del Coronavirus e dei vari laboratori che stanno lavorando per trovare un vaccino per l’immunizzazione.
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Il SarsCov2 “ci ha spiazzato per l’alta quota di asintomatici e per la facilità della trasmissione. Attualmente ci sono 12 vaccini in corsa per la validazione e si spera entro un anno di avere la disponibilità di un vaccino per l’immunizzazione“, ha raccontato il professor Pregliasco.
Fabrizio Pregliasco ha, inoltre, specificato che solitamente i tempi per mettere a punto un vaccino sono lunghi: servono dai 6 agli 8 anni. In questo caso, però, la comunità scientifica si è messa a lavoro alacremente vista l’urgenza della situazione e molto probabilmente la procedura usuale verrà “tagliata” e semplificata per riuscire ad avere un vaccino nei prossimi 12-18 mesi.
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Il virologo Fabrizio Pregliasco in conclusione ha specificato, però, che prima dell’arrivo di un vaccino “”potremo avere delle ondate di ripresa epidemica tra i soggetti non immunizzati. Speriamo in un paio di mesi di poter procedere alla riapertura del Paese ma sarà necessaria grandissima attenzione”.