L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha dichiarato a Telelombardia che il numero di tamponi sta aumentando e che per far fronte alla diffusione del Coronavirus stanno sottoponendo operatori, medici e infermieri.
L’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera è intervenuto in collegamento esterno ad una trasmissione di Telelombardia che trattava il tema dei test per l’accertamento della positività al Coronavirus.
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“Il numero di tamponi si sta andando ad allargare, in maniera selettiva ma lo stiamo andando ad allargare“, ha dichiarato l’assessore Gallera.
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“Stiamo iniziando a tamponare tutti i medici di medicina generale prima tamponavamo solo quelli che avevano un sintomo, adesso li stiamo tamponando tutti. Stiamo sorvegliando tutti gli operatori, i medici e gli infermieri delle strutture sanitarie e sociosanitarie attraverso il controllo quotidiano della temperatura e a chi ha più di 37,5 viene fatto il tampone. Gli operatori del sistema sanitario sono 300 mila, i medici di medicina generale sono 8 mila. In più tamponiamo tutti quelli che iniziano a guarire“, ha raccontato l’assessore Giulio Gallera ai microfoni di Telelombardia.
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L’assessore al Welfare ha anche raccontato che la regione Lombardia sta lavorando per allargare i presidi dedicati ai malati di Covid-19. “Stiamo creando altri posti per le degenze di sorveglianza del Coronavirus, ad esempio ad Abbiategrasso, e cerchiamo di utilizzare al meglio ogni presidio“.
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Poi l’assessore Gallera ha spiegato: “Oggi in Regione Lombardia noi consideriamo pazienti Covid tutti quelli che hanno dall’influenza in su. Abbiamo iniziato a monitorarli e a prescindere dal tampone li mettiamo nelle degenze di sorveglianza“.
I sindaci Pd contro al Regione Lombardia
Durante l’intervento a Telelombardia, Giulio Gallera ha parlato anche della polemica e delle richieste dei 7 sindaci del Pd. A riguardo ha dichiarato: “Non sono una bella immagine, noi abbiamo dovuto affrontare una guerra. In questo momento le istituzioni devono lavorare insieme. Noi, al di là di alcuni momenti, abbiamo capito le difficoltà del Governo nazionale, non abbiamo voluto fare polemica, e i cittadini vogliono un messaggio compatto delle istituzioni e soluzioni ai problemi”.
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E, infine, Gallera ha spiegato che i sindaci sono “in contatto costante e diretto con il presidente Fontana, ci sono tutte le settimane videoconferenze con loro. Li abbiamo incontrati la prima volta domenica 23 febbraio, per dire la tempestività del coinvolgimento. Vedere che scrivono cose strumentali e attacchi politici non dà una buona immagine, ma giudicheranno i cittadini“.