Coronavirus, Fontana: produzione di mascherine bloccata da burocrazia

Ai microfoni di Sky, Attilio Fontana si è fortemente lamentato del fatto che la produzione delle mascherine sia bloccata dalla burocrazia. Un ritardo che considera inaccettabile, considerato che la sua regione si trova in piena emergenza. 

coronavirus Fontana produzione mascherine bloccata
(Photo by Robert Hradil/Getty Images)

Attilio Fontana, Presidente della Lombardia, è stato intervistato da SkyTg24 a proposito della produzione di mascherine utili a proteggersi dal coronavirus. Fontana sull’argomento è stato molto critico, affermando che la burocrazia italiana, definita dal governatore “terribile” , sta rallentando la produzione. In un momento in cui invece, tutto dovrebbe essere fatto con estrema velocità per fronteggiare adeguatamente l’emergenza. Oltretutto, Fontana ha spiegato che “noi abbiamo un’azienda che potrebbe realizzare 900mila mascherine al giorno e che potremmo immediatamente distribuire, con tessuti cercati dal Politecnico di Milano”. Il problema però è che l’Istituto Superiore della Sanità ha chiesto del tempo prima di rilasciare la certificazione necessaria alla produzione. Un ritardo che il governatore critica aspramente affermando che “è inammissibile che in una situazione di urgenza come questa ci si faccia ancora ingolfare dalla burocrazia”

Coronavirus, Gallera: “c’è una riduzione dei contagi”

Per il governatore Fontana è dunque una grave mancanza il fatto che la produzione di mascherine, utili a proteggersi dal coronavirus, sia bloccata dalla burocrazia del’ISS.

coronavirus Fontana produzione mascherine bloccata
(Photo by Emanuele Cremaschi/Getty Images)

Intanto in Lombardia, i contagi sembrano in lieve diminuzione. Intervistato a riguardo, Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, ha dichiarato che: “I dati fortunatamente confermano quello che abbiamo visto domenica e cioè che in quasi tutta la Regione c’è una riduzione dei contagi e degli accessi nei pronto soccorso”. Al momento nella regione risultano 42.161 casi positivi da quando è iniziata la pandemia.

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Ma sabato scorso si erano registrati 2.117 nuovi casi, nella giornata di domenica invece questi sono 1.154. Continuano purtroppo i decessi, con 458 nuovi morti a causa del Covid-19. Adesso nella regione, il totale delle persone decedute a causa del virus è di 6.818.

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