Inps%2C+troppe+richieste+per+i+600+euro%3A+il+sito+va+in+down
meteoweekcom
/2020/03/30/inps-troppe-richieste-600-euro-sito-down/amp/
Cronaca

Inps, troppe richieste per i 600 euro: il sito va in down

Il portale dell’Inps è risultato inaccessibile in più occasioni dall’inizio della giornata. Oggi era il primo giorno per le richieste del sussidio agli autonomi.

Quella di oggi è una giornata importante per una fetta di lavoratori italiani. Nella giornata odierna, infatti, è previsto l’inizio della presentazione delle richieste per l’erogazione del bonus da 600 euro mensili. Ovviamente, le richieste che vengono presentate oggi riguardano il mese di marzo che sta per finire. La prassi prevede la registrazione, l’autenticazione e la presentazione di un modulo da compilare online e da inserire attraverso il portale dell’Inps. Ma come ci si poteva in parte aspettare, non stanno mancando i problemi.

In più di un’occasione, infatti, il sito dell’Inps ha avuto dei momenti di blackout. Tanto che non sono mancati i disservizi per gli utenti che volevano presentare la regolare richiesta entro i tempi stabiliti. Il problema è legato soprattutto alla folta presenza di persone in contemporanea tra le pagine del portale dell’istituto di previdenza nazionale. Più di una volta da quando è stata aperta la presentazione delle richieste, è apparso su tutte le pagine del sito dell’Inps la frase “server too busy” (“il server è troppo impegnato“) su pagina bianca.

Leggi anche -> Coronabond, il portavoce Mamer: “Spaccatura tra Paesi membri, ci sono problemi”

Leggi anche -> Coronavirus. Brusaferro indica protezioni per medici e infermieri. Dove sono?

Partono i conteggi per i titolari di Partita Iva – meteoweek.com

E non sono mancate le reazioni sul web, in particolare sui social network, di fronte alle difficoltà nell’aprire e consultare le pagine del sito Inps. “Da stamattina il sito è inaccessibile. Molto bene. Lo sanno lor signori che il 1 Aprile non è un click day, vero?“, scrive un utente. “Prevedibile: sito INPS giù nel giorno in cui le Partite IVA possono richiedere il sussidio una tantum previsto dal decreto Cura Italia“, si legge su un altro post. Dunque, chi ha un po’ di dimestichezza con le richieste online, un po’ si aspettava questo genere di problemi.

Ricordiamo che è semplice, per i lavoratori autonomi, i lavoratori agricoli, del turismo e dello spettacolo e per le partite Iva, fare richiesta del bonus mensile da 600 euro. È sufficiente accedere al portale Inps (e sperare che sia funzionante) con il proprio PIN e il codice fiscale. Dopodichè si accedere alla propria area personale e procedere attraverso la sezione “Accesso servizi online“. In seguito nella barra di ricerca bisognerà selezionare “Domande per prestazioni al sostegno del reddito” e infine cliccare su “Indennità COVID-19“. E il gioco sarà fatto, per quelli che ci riusciranno.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…

  • Spettacolo

Temptation Island anticipazioni 15 ottobre, finale inaspettato: chi si lascia e chi rimane insieme

Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…