Coronavirus e locuste: “segni della fine del mondo”?

Lo studioso biblico Melvin Sandelin sostiene che la pandemia di Coronavirus, insieme allo sciame di locuste in Africa siano segni che dimostrano l’avvicinarsi del ritorno di Gesù e della fine del mondo.

Siamo in un momento storico: la pandemia del Coronavirus ha superato i 28mila morti nel mondo, costringendo a casa oltre 3 miliardi di persone e c’è chi interpreta tutto questo come un forte segno. Il segno che Dio ci sta parlando.

Per lo studioso biblico Melvin Sandelin la pandemia sarebbe uno dei segni che dimostrano l’avvicinarsi del ritorno di Gesù, come sostiene sul suo canale Youtube.

Segnali per la fine dei tempi?

“Sappiamo dalle profezie bibliche che il mondo finirà quando Gesù tornerà – dice in un video del suo canale Youtube – Quando vediamo aumentare questi segni, sappiamo che ci stiamo avvicinando a quel momento”.

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Nel Vangelo di Matteo Gesù parla così ai discepoli riguardo alla fine dei tempi: “Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi, è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi“.

Secondo il predicatore malattie, guerre e epidemie sono il segno che si le parole di Gesù sul suo ritorno e la fine dei tempi si stiano compiendo.

Coronavirus e locuste: si avvicina la fine?

E rassicura: “Mentre il mondo intero viene risucchiato da questa paura per il Coronavirus, Gesù ha detto ‘non temere'”. Aggiunge che tutto ciò sarebbe dovuto accadere perché già definito nelle Scritture, quindi secondo il predicatore non bisogna avere paura, il mondo si starebbe avvicinando all’incontro definitivo con Dio.

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Perfino le locuste che hanno invaso l’Africa sarebbero da considerarsi un segno degli “ultimi tempi”. Gli esperti temono che lo sciame possa espandersi e diffondersi maggiormente fino a minacciare il Medio Oriente.

Questi accadimenti ricordano l’immagine biblica delle 7 piaghe che Dio mandò sull’Egitto, per permettere la fuga degli israeliti.

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“Così Mosè stese il suo bastone sull’Egitto e il Signore fece soffiare un vento orientale attraverso la terra tutto quel giorno e tutta quella notte- si legge nella Bibbia- Di mattina il vento aveva portato le locuste, hanno invaso tutto l’Egitto e si sono stabiliti in ogni area del paese in gran numero”.