Due navi, due storie con lo stesso epilogo: attraccano e non ricevono i controlli necessari, a bordo ci sono 15 turisti infetti.
Msc Crociere, Costa: stessa storia, stesso clamoroso epilogo. Attraccano a Roma scendono dei passeggeri, non vengono controllati ma tra loro ci sono degli infetti. Lunedì sera 229 persone arrivano ad un Hotel sulla Collina e da quel momento passano le loro giornate nelle stanze della struttura. All’Asl e all’assessorato regionale alla Sanità non ne sanno nulla, nessuno li ha avvertiti. Sono in gran parte britannici, ma anche australiani e neo zelandesi, fra di loro ci sono tre contagiati.
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Non solo: alla Regione Lazio è stato chiesto di farsi carico dell’equipaggio di un’altra nave di crociera attraccata da una settimana al Porto di Civitavecchia. Anche qui in prevalenza turisti. A bordo 400 membri, 12 sono positivi al Covid-19. «Noi siamo pronti a inviare personale sanitario all’interno per aiutare i positivi – osserva l’assessore Alessio D’Amato – però non possiamo ospitare a Roma tutti i 400, siamo sotto pressione. Se la compagnia navale organizza i voli di rimpatrio, con il via libera dei paese di destinazione, siamo disponibili a organizzare i cordoni sanitari. Altro non possiamo fare».
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