Il 29 marzo torna l’ora legale. Tutti conosciamo gli effetti economici del passaggio dall’ora solare all’ora legale. Si risparmia in termini di consumo energetico, le giornate si allungano ed è possibile dedicarsi allo svolgimento di più attività. Ma cosa succede al nostro corpo? Scopriamolo insieme!
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Cosa succede al nostro corpo quando spostiamo le lancette dell’orologio in avanti?
Il cambio d’ora che viene effettuato ogni anno è considerato da molti esperti come un jet lag, un piccolo fuso orario, che potrebbe comportare gli stessi effetti collaterali. I professionisti ritengono che con il passaggio dall’ora solare all’ora legale, possano aumentare insonnia, irritabilità e nervosismo.
La causa è da ricercarsi nella minor quantità di melatonina prodotta nel nostro corpo. La produzione di questa sostanza viene sollecita in genere al buio ed anche una sola ora di luce in più, può scatenare questi fastidi.
Sappiamo tutti che anche noi siamo regolati dal nostro orologio biologico, che funziona anche in base ai ritmi circadiani, ecco perché potremmo risentire negativamente del passaggio dall’ora solare a quella legale.
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Passaggio dall’ora solare all’ora legale. E’ l’ultima volta? Pare proprio di no.
Da anni in Europa si discute sulla possibile eliminazione dell’ora legale. Se pensate che quest’anno fosse l’ultimo vi sbagliavate. L’Italia infatti, lo scorso novembre ha comunicato a Bruxelles di non voler prestare il consenso per l’abolizione del passaggio dall’ora solare all’ora legale.
L’unione Europea aveva infatti chiesto a tutti i Paesi membri di esprimere la propria volontà in merito alla possibile abolizione del passaggio dall’ora solare all’ora legale. Il termine ultimo per la decisione è comunque fissato per aprile 2020, la situazione potrebbe dunque, cambiare.