Coronavirus, Wuhan riapre le porte ai treni che arrivano. Lentamente anche la città focolaio torna a vivere.
Wuhan, città epicentro del Coronavirus in Cina, riapre le porte per far rientrare i primi treni passeggeri. Dopo un lockdown durato 2 mesi, finalmente si torna, seppur lentamente, a vivere. La luce torna a splendere dopo mesi di buio. Wuhan sarà “liberata” l’8 aprile dall’isolamento, ma intanto arrivano i primi viaggiatori. Naturalmente, per il momento, sono possibili solo arrivi e non partenze dalla città, ma è chiaramente un segno di sblocco dopo le terribili vicissitudini dei mesi precedenti.
Leggi anche:—>Coronavirus, Asti: muore comandante di una stazione dei carabinieri
Leggi anche:—>Coronavirus: “Bisogna allargare il reddito di cittadinanza”
Coronavirus, Wuhan riapre le porte: situazione in netto miglioramento
Era il 23 gennaio quando giunge la notizia che Wuhan, città della Cina centrale, è in lockdown a causa di un morbo terribile che miete vittime e di cui non si hanno terapie né vaccini. Una città di 11 milioni di abitanti spegneva le luci per far posto alle tenebre dell’isolamento. Eppure, dopo uno stop di 2 mesi, con tutti i servizi sospesi, le metropolitane tornano a funzionare, ben disinfettate, per dare la possibilità ai pendolari di viaggiare in sicurezza.
La prevenzione contro il Covid-19 resta sempre la priorità, ragion per cui nelle stazioni si trovano attualmente sistemi per rilevare la temperatura di tutti coloro che entrano in città. I passeggeri devono scansionare un certificato sanitario che si ottiene attraverso un codice QR dopo aver inserito la stazione di arrivo.
Leggi anche altre notizie di cronaca: CLICCA QUI.
Solo i viaggiatori che avranno codice verde potranno salire in metro. I treni in partenza da Wuhan, invece, riprenderanno la loro attività a pieno regime a partire dall’8 aprile.