La pandemia di coronavirus (Covid-19) ha influenzato la produzione e la post-produzione di innumerevoli progetti tv, tra cui episodi di programmi che erano inizialmente previsti in aprile e maggio.
In alcuni casi tali date facevano parte di una strategia per lanciare i contendenti agli Emmy proprio prima della fine dell’ammissione del 31 maggio, prendendoli in considerazione al culmine della stagione degli Emmy.
Emmy Awards ai tempi del coronavirus
La maggior parte dei programmi di streaming in anteprima in ritardo sono prodotti con un tempo di consegna abbastanza lungo da essere ancora in anteprima nelle prossime settimane. Ma la maggior parte dei contendenti degli Emmy rimasti sono di natura più breve, “serie limitate” – e questo significa anche che gli spettacoli che non sono già stati bloccati devono affrontare l’uscita dalla cornice di idoneità Emmy di quest’anno.
Già, le prossime puntate di FX di “Fargo” e “The Undoing” di HBO sono state rimandate verso la fine dell’anno. “Genius: Aretha” di National Geographic ha interrotto la produzione e non è chiaro se ora sia in grado di fare l’anteprima il 25 maggio. Altri progetti probabilmente stanno aspettando che la Television Academy decida se spostare la finestra della campagna di quest’anno.
Emmy Awards | Cancellazioni e rinvii
L’organizzazione dovrebbe annunciare una sentenza la prossima settimana se cambiare il calendario delle votazioni Emmy a causa della pandemia.
Kidman e Kelley saranno ancora presenti nella caccia agli Emmy quest’anno, tuttavia, poiché la seconda stagione di “Big Little Lies” è un contendente nelle categorie drammatiche.
Con Fargo e The Undoing fuori dai piedi, e forse anche altri, ciò potrebbe aprire la porta a serie limitate che altrimenti avrebbero perso il posto in una categoria così affollata. Oltre a Watchmen, altre serie che puntano a uno spazio includono Unbelievable, Hollywood e The Eddy di Netflix; Mrs. America, American Horror Story: 1984; The Plot Against America di HBO, Little Fires Everywhere e tanti atri.
