Carcere fino a cinque anni per chi violerà la quarantena

Evidentemente la tolleranza è stata interpretata come permissivismo e il nuovo decreto del governo decide di usare il pugno di ferro contro chi non rispetterà i decreti sicurezza.

Controlli intensificati e armati in strada per forze dell’ordine ed esercito (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP) (Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Carcere per chi non rispettala quarantena

Troppi casi, migliaia e nella stragrande maggioranza delle situazioni i verbali evidenziano una certa sfrontatezza, che rasenta il menefreghismo da parte di chi non aveva la minima idea di come giustificare il fatto di essere per strada durante un’emergenza sanitaria. Partite di calcetto, gite fuori porta, visite a parenti fuori città… di tutto pur di mascherare il desiderio di andarsene in giro. Senza il minimo rispetto per chi negli ospedali era al lavoro da giorni per curare chi era rimasto contagiato. Ora scatterà il carcere.

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L’Italia degli indiffetenti

Con un delirio buonista che la tv ci propone a ogni talk show nel quale si parla solo di solidarietà, raccolte benefiche destinate alla protezione civile e agli ospedali, slanci di umanità impensabile in un momento comunque drammatico, va sottolineato il popolo degli indiffetenti, così sono stati ribattezzati quanti approfittando delle pieghe troppo larghe dei primi decreti andavano regolarmente in bici, a correre, a fare la spesa anche tre volte al giorno. Tutti con il telefonino in modo per poi diffondere sui social quello che vedevano in giro.

Multe decuplicate

Le sanzioni, che inizialmente erano di 206€ sono state aumentate, in qualche caso per dieci. Il Governo ha deciso di toccare nel portafoglio gli indiffetenti: chi oggi sarà in giro senza una vera giustificazione (assistenza  a un familiare disabile o malato) subirà sanzioni dai 400 euro in su. Le Regioni hanno la facoltà di inasprire le sanzioni in caso di episodi recidivi soprattutto nei confronti di negozi aperti nonostante la chiusura d’ufficio. Si parla di sanzioni fino ai 3000 euro. Chi avrà avuto una prima sanzione non potrà neppure presentare ricorso per la seconda: dovrà pagare e basta. Entro 28 giorni se non vuole che la multa diventi ancora più gonfia.

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Un romano dei Prati appende al balcone il testo della canzone dei Beatles “Here comes the sun” scritta da George Harrison (Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Carcere per chi rompe l’isolamento

I positivi al coronavirus che verranno sorpresi fuori da casa o dall’isolamento rischiano il carcere fino a cinque anni di reclusione. In questo caso il nuovo decreto prevede il reato contro la salute pubblica, con l’aggravante dello stato di emergenza sanitaria nazionale e della consapevolezza delle proprie azioni.

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