Stasera in tv | 24 marzo | Il Divo, la vita di Andreotti diretta da Sorrentino

Martedì 24 marzo alle ore 23.35 su Rai Movie andrà in onda il film drammatico Il Divo diretto da Paolo Sorrentino con Toni Servillo.

Il 24 Marzo su Rai Movie alle 23.35 andrà in onda il film drammatico e biografico Il Divo diretto da Paolo Sorrentino. Il racconto della vita dell’ uomo politico Giulio Andreotti, diviso tra lavoro, feste e preghiera. Tra i protagonisti: Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Giulio Bosetti, Flavio Bucci, scomparso recentemente, Carlo Buccirosso e Fanny Ardant. 

Il Divo raccontato da Paolo Sorrentino è l’uomo politico e stacanovista Giulio Andreotti. Agli inizi degli anni ’90 Andreotti, uomo enigmatico, imperscrutabile ma dall’aria rassicurante sta andando verso il suo settimo mandato come Presidente del Consiglio. Il suo modo di vivere lo porta a non dormire mai, a stare sempre al centro dell’attenzione, a lavorare, scrivere libri e soprattutto partecipare a eventi che possono aiutarlo a far accrescere la sua notorietà. Nonostante la sua aria timida e introversa, in realtà Andreotti è colui che per decenni ha avuto in mano il potere in Italia. Per lui questo elemento è fondamentale soprattutto per gestire e relazionarsi con i suoi interlocutori, i quali provano un profondo rispetto e timore.

Il Divo | il trailer del film

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Il Divo | alcune curiosità sul film

Quando il film stava per uscire al cinema nel 2008, Giulio Andreotti, nonostante fosse ancora in vita, ebbe il privilegio di vedere Il Divo con una proiezione privata in anteprima. Il primo commento detto dal politico non fu particolarmente entusiasta, definendo il film “una mascalzonata”. Successivamente, questa dichiarazione venne parzialmente ridimensionata, affermando semplicemente che era un bel film. La versione che venne mostrata ad Andreotti ovviamente fu quella definitiva e con diversi tagli, visto che il film interamente era arrivato a più di due ore di durata.

Perché vederlo: La coppia Paolo Sorrentino e Toni Servillo funziona perfettamente. La performance dell’attore napoletano nei panni del politico Giulio Andreotti è il fiore all’occhiello del film.