Martedì 24 marzo alle ore 21.00 su Iris andrà in onda il film western La legge del capestro diretto da Robert Wise.
Il 24 marzo alle ore 21.00 andrà in onda su Iris il film La legge del capestro con James Cagney, Don Dubbins e Stephen McNally. Uscito nel 1956 con il titolo A Tribute To a Bad Man, è un ottimo film western che alcuni critici considerano un ‘western psicologico’. Molto bella la trama, le ambientazioni e il racconto di tutta la storia.
La legge del capestro | la trama del film
Steve Miller, un giovane mite proveniente dalla Pennsylvania, mentre cavalca verso il lontano ovest in cerca di fortuna, in una valle del Wyoming si trova ad assistere ad una sparatoria tra un uomo armato di fucile e altri due con la pistola che poi si danno alla fuga. Steve fa così conoscenza col proprietario della valle, Jeremy Rodock, un rude e orgoglioso allevatore di cavalli che si difende dagli abigeatari facendo giustizia sommaria.
Quest’ultimo, essendo rimasto ferito ed appiedato, si dimostra grato al ragazzo che lo aiuta a tornare al ranch prendendolo a lavorare con sé. Nel ranch Steve incontra la bella e fiera Jocasta Constantine, legata da affetto e riconoscenza a Jeremy, e i cowboy, tra cui il soprastante McNulty il quale poi, cacciato via perché insidia la donna, si unisce ai ladri di cavalli.
L’aspro carattere di Jeremy e la spietatezza con la quale tratta chi gli si oppone, portano Steve e Jo a confidarsi l’uno con l’altra per sfuggire ad una vita in cui non c’è posto per i sentimenti. All’ultimo momento però, quando i due stanno già andando via insieme, Jeremy mostra che sotto la dura scorza si nasconde un uomo capace di amare: Jo ritorna da lui e Steve, ormai reso maturo dalle esperienze vissute, riprende la sua strada verso nuovi orizzonti.
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La legge del capestro | alcune curiosità sul film
“Cupo e originale western del poliedrico Robert Wise (‘Lassù qualcuno mi ama’ e ‘Tutti insieme appassionatamente’) che trasporta pari pari nel Far West la tragedia di Edipo, al punto da rivestire il personaggio femminile col nome impostole da Sofocle. Proprio la fiera Irene Papas, ruba la scena al grintoso James Cagney e allo spento Don Dubbins”.
(Massimo Bertarelli, ‘Il giornale’, 5 ottobre 2001)
Perché vederlo: È un ottimo film western e molto interessante per come descrive quegli anni e quegli ambienti.