Coronavirus, Lombardia: corto circuito tra governo e regione

Applicare il regolamento regionale, più restrittivo, o quello nazionale: rischio di corto circuito tra Regione Lombardia e governo. Il presidente Fontana ha scritto alla ministra dell’Interno Lamorgese.

Il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana

“Ho inviato una nota formale al ministro dell’Interno Lamorgese, con la quale ho avuto anche una telefonata prima dell’invio, con la quale chiedo che il ministero esprima il suo parere se si debba applicare l’ordinanza della Regione o il Dpcm: con questa dichiarazione il presidente della Lombardia Fontana apre un nuovo contrasto con il governo, in particolare con il ministero dell’Interno.

LEGGI ANCHE -> Il sindaco Sala: “Su Campagna ‘Milano non si ferma’ feci un errore”

Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese

LEGGI QUI -> Emergenza coronavirus: il papa rinvia il viaggio a Malta

La questione in realtà non è solo politica: esiste in effetti un conflitto, perchè la normativa di cui si è dotata la Regione prevede limitazioni maggiori rispetto al dpcm del Governo. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia. “Il nostro ufficio
legale e i giuristi che abbiamo consultato – ha aggiunto – ci
dicono che deve prevalere la nostra ordinanza, ma abbiamo
chiesto al ministro perché in questo momento non si deve creare
alcun conflitto”.

Gestione cookie