Papa Francesco: “Rispondiamo al virus con la preghiera”

Durante l’Angelus, il Pontefice ha reso noti due appuntamenti per la prossima settimana. “Mercoledì reciteremo il Padre Nostro, venerdì benedizione Urbi et Orbi”, svela papa Francesco.

papa francesco angelus streaming

Ancora un Angelus a distanza per papa Francesco, il quale ha chiamato a raccolta i fedeli in diretta streaming. Il Santo Padre ha recitato la preghiera dalla Sala della Biblioteca del Palazzo Apostolico. La preghiera per cercare di scacciare il Coronavirus da parte del Pontefice prosegue, più forte di prima giorno dopo giorno. Nel frattempo papa Francesco ha anche voluto svelare le prime due iniziative per la prossima settimana. Si tratta della recita di un Padre nostro, mercoledì a mezzogiorno, e di un momento di preghiera due giorni dopo. In questo secondo momento di preghiera ci sarà una speciale benedizione Urbi et Orbi sul sagrato di San Pietro.

Alla pandemia del virus vogliamo rispondere con la universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza – ha esordito papa Francesco – . Rimaniamo uniti. Facciamo sentire la nostra vicinanza alle persone più sole e più provate. Sollecito la nostra vicinanza ai medici, operatori sanitari, infermieri, infermiere, volontari, la nostra vicinanza alle autorità, che devono prendere misure dure, ma per il bene nostro, la nostra vicinanza ai poliziotti, ai soldati, che sulla strada cercano di mantenere sempre l’ordine, che si compiano le cose che il governo chiede di fare, per il bene di tutti noi. E vicinanza a tutti“.

Il Santo Padre saluta, ma la piazza è vuota – meteoweek.com

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Papa Francesco ha, al termine dell’Angelus, fatto capolino dalla finestra per dare una benedizione alla piazza vuota. “In questi giorni di prova – ha detto – , mentre l’umanità trema per la minaccia della pandemia, vorrei proporre a tutti i cristiani di unire le loro voci verso il Cielo. Invito tutti i Capi delle Chiese e i leader di tutte le Comunità cristiane, insieme a tutti i cristiani delle varie confessioni, a invocare l’Altissimo, Dio onnipotente, recitando contemporaneamente la preghiera che Gesù Nostro Signore ci ha insegnato. Invito dunque tutti a farlo parecchie volte al giorno, ma tutti insieme, a recitare il Padre Nostro mercoledì prossimo 25 marzo a mezzogiorno, tutti insieme“.

La maestosità di piazza san Pietro vuota – meteoweek.com

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Il Pontefice ha anche ribadito gli appuntamenti della settimana. Un modo sul piano morale e spirituale per cercare di spingere via il virus. “Nel giorno in cui molti cristiani ricordano l’annuncio alla Vergine Maria dell’Incarnazione del Verbo, possa il Signore ascoltare la preghiera unanime di tutti i suoi discepoli che si preparano a celebrare la vittoria di Cristo Risorto. Con questa medesima intenzione, venerdì prossimo 27 marzo, alle ore 18, presiederò un momento di preghiera sul sagrato della Basilica di San Pietro, con la piazza vuota. Fin d’ora invito tutti a partecipare spiritualmente attraverso i mezzi di comunicazione. Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine darò la Benedizione Urbi et Orbi, a cui sarà annessa – conclude papa Francesco – la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria“.

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