Tragica notizia dalla capitale: al Policlinico di Tor Vergata è deceduto un giovane di 34 anni. Ricoverato da sei giorni, era da poco tornato da un viaggio in Spagna. Era originario di Cave.
Un ragazzo di 34 anni è morto al Policlinico di Tor Vergata: era ricoverato da sei giorni, ed era positivo al coronavirus. Si tratta della prima vittima sotto i quarant’anni nel Lazio. Il giovane si chiamava Emanuele, era originario di Cave ma abitava a Roma da diverso tempo. Si era sentito male la scorsa settimana ed è stato ricoverato al Policlinico di Tor Vergata, dove purtroppo le sue condizioni si sono aggravate, fino ad arrivare al decesso. Il giovane era rientrato a fine febbraio da un viaggio in Spagna con gli amici, ed era tornato a vivere a Roma, dove ormai risiedeva. Dalle prime notizie che circolano la vittima non aveva patologie pregresse: Emanuele era ricoverato da sei giorni in terapia intensiva. Questa notte è peggiorato all’improvviso: i medici non sono riusciti ad evitare il decesso. Non è chiaro come abbia fatto a contrarre il virus, se lo abbia preso durante il viaggio in Spagna o una volta arrivato a Roma. Le sue condizioni però, sono apparse subito molto serie e si sono aggravate molto negli scorsi giorni, fino ad arrivare al tragico decesso di questa notte.
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È in corso l’indagine epidemiologica da parte della Asl Roma 2 ed è stato richiesto l’esame autoptico per accertare le cause del decesso. L’autopsia verrà eseguita presso l’istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani. A omaggiare il ragazzo anche il sindaco e il comune di Cave, che hanno annunciato il decesso del giovane sulla pagina Facebook della cittadina. “Apprendiamo, con profondo dolore, della notizia della scomparsa del nostro giovane concittadino Emanuele, residente a Roma, colpito dal Covid 19. A nome di tutta la Città di Cave, siamo vicini ai familiari a cui si esprime sentito cordoglio”.