Anche il colosso dell’e-commerce decide di rallentare il ritmo per andare incontro alle esigenze primarie dei clienti più in difficoltà. Videogames e gadget possono attendere.
Solo merci di prima necessità
Di fronte a un paese che sta chiudendosi a riccio nel tentativo d difendersi dal coronavirus anche il colosso Amazon ha deciso di rivoluzionare completamente il proprio servizio e di tagliare drasticamente la vendita e la consegna dei prodotti non necessari. C’è stato un lungo dibattito all’interno dell’azienda del magnate Jeff Bezos ma alla fine ha prevalso lo spunto di dare la priorità “solo” alle merci di prima necessità.
LEGGI ANCHE > Terremoto a Zagabria, crolli e paura
LEGGI ANCHE > Mai così tante vittime in un giorno: l’Italia è in ginocchio
Giochi elettronici e dischi partiranno più tardi
Si tratta di un passo successivo ad altre contromisure che in un primo momento avevano portato a rallentare la vendita e la consegna di beni non di primaria importanza di fronte all’emergenza coronavirus: e dunque videogiochi, dispositivi elettronici e CD. Ora il colosso dell’ecommerce ha deciso di interrompere completamente la vendita di tutti i prodotti non essenziali.
Priorità al necessario
Già in queste ultime ore Amazon, su una precisa direttiva da parte di Bezos che avrebbe personalmente scritto la nota di servizio dopo un lungo consiglio di amministrazione ai suoi manager, ha fermato la vendita e lo stoccaggio di beni non importanti limitandosi allo smercio di quanto è già disponibile in magazzino e avvertendo gli utenti che vogliono comunque acquistare di aspettarsi ritardi importanti nella consegna.
In Italia meno consegne, ma più importanti
Italia e Francia sono i primi due paesi che subiranno le conseguenze di questa decisione che riguarda anche tutti i prodotti Amazon Prime: dischi e video giochi potrebbero arrivare dopo Pasqua, a fine aprile. La stessa velocità di distribuzione è stata invece garantita per alimentari, prodotti per l’igiene, libri e altri tutto quello che in questo momento è utile per chi lavora da casa.
LEGGI ANCHE > In sette giorni arriveranno 12 milioni di mascherine
LEGGI ANCHE > Contagi in crescita negli USA: terzo paese per vittime e malati
Questo il messaggio di Amazon
“È una decisione importante che decisione consente ai nostri dipendenti dei centri di distribuzione di focalizzarsi sulla ricezione e spedizione dei prodotti di cui i clienti hanno più bisogno in questo momento. I clienti possono ancora ordinare ma dovranno aspettare. Siamo certi che chi utilizza la Logistica di Amazon comprenderà che in questo momento la priorità va ai prodotti e ai clienti che ne hanno più bisogno”.