Tubercolosi, l’Oms svela: oltre 4mila morti ogni anno

Solo nel 2018 circa 10 milioni di persone hanno ricevuto una diagnosi di tubercolosi. Questa rappresenta ancora una delle 10 principali cause di morte nel mondo.

tubercolosi

Non c’è solo il Coronavirus a far discutere la comunità dei medici oggi in tutto il mondo. Sono infatti stati resi noti i dati relativi alla diffusione dei casi di tubercolosi. Il prossimo 24 marzo, infatti, si celebrerà il World Tbc Day, ovvero la giornata dedicata alla prevenzione da questa brutta malattia. Tra le altre cose, la tubercolosi rientra purtroppo ancora tra le dieci principali cause di morte nel mondo. A renderlo noto è l’Organizzazione mondiale della Sanità, che proprio oggi ha diffuso i dati ufficiali sui casi di morte e di diffusione della malattia.

Ad oggi, infatti, è confermata la media di oltre 4mila persone che muoiono a causa della tubercolosi. Per quanto riguarda i casi di persone alle quali viene diagnosticata, il dato è ancor più brutto. Si tratta di circa 10 milioni di diagnosi fatte segnare nel solo 2018, con una media di circa 30mila persone ogni giorno. Solo in Italia, ogni anno ci sono 4mila persone alle quali viene diagnosticata la tubercolosi. E sta arrivando anche un vademecum per quelli che sono i sintomi per riconoscere l’eventualità della presenza del Mycobacterium tuberculosis, ovvero il batterio meglio noto come bacillo di Koch, dal nome del suo scopritore.

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tuberculosis Mycobacterium tuberculosis
Il batterio che causa la tubercolosi – meteoweek.com

I sintomi per riconoscere l’eventualità di tubercolosi sono sempre gli stessi e l’Oms ha deciso di renderli noti ancora una volta. Tosse, dolore toracico, febbre e sudorazioni notturne, e infine debolezza. Questi sono i sintomi di una malattia che, se non viene curata a dovere, può anche essere fatale. La tubercolosi è una malattia presente in tutte le parti del mondo, ma ci sono alcune regioni della Terra in cui si sviluppa con maggiore frequenza. Stiamo parlando del Sud Est Asiatico, del Pacifico Occidentale e di diverse nazioni dell’Africa, come fa sapere l’Oms.

In occasione del World Tbc Day è stata lanciata una nuova campagna di informazione e di sensibilizzazione. L’obiettivo è sempre quello di porre fine all’epidemia di tubercolosi su scala mondiale. Gli slogan che sono stati approvati per la campagna informativa sono “It’s Time” e “End TB”. L’obiettivo annunciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è quello di ridurre, entro il 2030, l’incidenza dei casi dell’80% e i decessi del 90%, rispetto ai dati emersi nel 2015.

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