E.T. L’Extraterrestre | alcuni “difetti” che forse non hai notato

E.T. l’Extra-Terrestre, cult del 1982 di Steven Spielberg ha raccontato una commovente storia di amicizia tra un alieno e un giovane ragazzino umano in difficoltà che lo aiuta a ritrovare la strada di casa.

Vincitore di quattro premi Oscar, tra cui la colonna sonora di John Williams, ET, che recentemente ha avuto uno pseudo-sequel sotto forma di uno spot tv che ha riunito la creatura aliena con un adulto Elliott (Henry Thomas), è un ottimo esempio di perfezione cinematografica.

E.T. L’Extraterrestre | Ha qualche difetto?

Però la rivista CinemaBlend sembra aver trovato alcuni difetti giusto per quattro chiacchiere divertenti sul film. In particolare ha evidenziato cinque cose senza senso che fanno parte del film.

Per esempio l’idea di vestire E.T. come un fantasma per Halloween e fare dolcetto o scherzetto quando lui ed Elliott vanno nel bosco per effettuare la chiamata interplanetaria. Il più grande ostacolo nel loro piano è quello di convincere la madre Mary (Dee Wallace), che sotto il lenzuolo c’è la sorellina Gertie (Drew Barrymore), ed è lì che si trova il difetto più evidente nel loro piano. La prima cosa che si nota del costume da fantasma è che i buchi degli occhi sono disumanamente distanti tra loro e che la testa sotto corrisponde alla figura di un rospo di 3 piedi più alto di una bambina di 7 anni.

Per essere onesti, Mary è una madre single distratta da una varietà di altre responsabilità, quindi è comprensibile che un costume di Halloween stranamente sagomato potrebbe non essere il problema più urgente nella sua mente, ma, indipendentemente da ciò, non avrebbe dovuto essere così facile per i ragazzi convincere la loro mamma che c’era sua figlia lì sotto.

E. T. | Dove hanno preso i G-Men le tute da astronauta?

In E.T. l’Extra-Terrestre Elliott arriva alla spaventosa consapevolezza di non essere l’unico a conoscenza della presenza del suo amico alieno sulla Terra, né l’unico che anticipa il ritorno della sua specie. Non appena i G-Men, il cui monitoraggio di E.T. è stato suggerito in tutto il film, si fanno strada nella loro casa, Elliot sa che queste persone vogliono portargli via il suo amico.

Le tute protettive che indossano i G-Men mentre si avvicinano sono ovviamente tute ignifughe. Ma la prima persona che entra in casa indossa chiaramente quella che sembra essere una tuta da astronauta completamente automatizzata – casco, jetpack e tutto il resto – e, a meno che non manchi una parte in cui è stato detto che la NASA era coinvolta in questa operazione, non è sicuro quale sia lo scopo di questa tuta.

E.T. | I bambini in bici corrono più veloci delle auto della polizia

Dopo che la salute di E.T. viene ripristinata e la sua luce del cuore torna a brillare, Elliott sa che è tempo di riportarlo a casa. Dopo essere fuggito dalla stazione di ricerca fuori dalla casa della sua famiglia, lui e Michael si incontrano con i suoi amici per viaggiare in bicicletta e portare ET sul luogo di atterraggio dell’astronave. Per tutto il tempo sono inseguiti da un’intera squadra di macchine della polizia.

Tuttavia gli sbirri riescono a malapena a stargli dietro fa notare la rivista CinemaBlend. I veicoli della polizia sono fatti per l’alta velocità, quando si tratta di biciclette alimentate dalle gambe di adolescenti piuttosto magri, in qualche modo non riescono a raggiungerli.