L’acqua di cottura della pasta può essere riutilizzata in tantissimi modi. Dall’igiene personale a quello domestico, per il benessere dei piante e fiori e per quello personale, l’acqua di cottura della pasta ha tantissime proprietà. E voi le conoscete?
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L’acqua di cottura della pasta è un toccasana per i capelli!
L’acqua di cottura della pasta è ricca di amido e di minerali. Potete applicarlo sui capelli asciutti prima dello shampoo. Lasciatela in posa per circa 40 minuti poi procedete pure con il lavaggio della chioma. Fate un massaggio al cuoio capelluto con movimenti circolari. Per l’ultimo risciacquo prediligete acqua fredda. I capelli risulteranno morbidi e luminosi.
Sapevate che l’acqua di cottura della pasta è un ottimo alleato della bellezza dei vostri piedi? Se soffrite di antiestetici calli e duroni, non disperati la soluzione potreste averla a portata di mano! L’amido contenuto al suo interno svolge un’ azione emolliente. Addio a screpolature e crosticine con il pediluvio a base di acqua di cottura della pasta! Ponete l’acqua di cottura della pasta in un recipiente, aggiungete delle gocce di olio profumato, immergete i piedi e teneteli in ammollo per circa un’ora, poi procedete al normale pedicure. I vostri piedi, ringrazieranno!
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Può essere utilizzata anche in cucina!
L’acqua di cottura della pasta può essere riciclata per lavare piatti e posate. Lasciate le stoviglie nell’acqua ancora calda. Un ottimo modo per sgrassare a fondo e per risparmiare sul consumo di acqua.
Può essere utilizzata anche per annaffiare piante e fiori, soprattutto se non è molto salata. Ma non solo. Potete preparare anche delle buonissime pizze o fare del pane, ricordatevi in tal caso di non aggiungere ulteriore sale.
L’acqua di cottura della pasta può essere adoperata per mettere in ammollo i legumi, come lenticchie, fagioli e ceci. Potete preparare del buon brodo caldo, aggiungendo spezie e verdure o se preferite un semplice dado. Anche in questo caso attenti al sale!
