Coronavirus: sarà difficile sviluppare un vaccino entro quest’anno

Nonostante l’epidemia continua a dilagare in tutto il mondo, i tempi per realizzare un vaccino restano lunghi, e ci sono poche speranza di vederne uno sul mercato entro la fine dell’anno. 

coronavirus vaccino
(Photo by Marcelo Hernandez/Getty Images)

Nonostante l’epidemia di coronavirus continui a diffondersi in tutto il mondo, costringendo i vari governi ad adottare misure sempre più drastiche, non si è ancora riusciti a trovare un vaccino o un farmaco in grado di curare le persone da questo virus. Il Ministero della Salute stesso, ha precisato, tra le Faq presenti sul sito dedicate al Covid-19, che “essendo una malattia nuova, ancora non esiste un vaccino e per realizzarne uno ad hoc i tempi possono essere anche relativamente lunghi”. Discorso analogo può essere fatto per i farmaci. 

Negli scorsi anni, quando il mondo si era ritrovato ad affrontare la epidemie causate dalla Sars e dalla Mers, non si era arrivati al punto di sintetizzare un vaccino. Questo perché si era comunque riusciti a fermare il contagio. La speranza è che anche stavolta sia così. In ogni caso, da diverse settimane sono tantissime le aziende farmaceutiche che stanno provando a creare un vaccino in tempi rapidi. Negli Stati Uniti sono iniziati i primi test sugli umani di un vaccino denominato mRNA-1273. La ricerca viene portata avanti dall’azienda farmaceutica Moderna, ed è finanziata anche dal Dipartimento della Salute americano. Fino a questo momento, il vaccino è stato sperimentato soltanto sugli animali. Sembra però che i test abbiano fornito dei risultati incoraggianti. 

L’Agenzia del Farmaco: lo sviluppo di un vaccino è un processo molto lungo

In ogni caso, resta difficile pensare che un antidoto contro il coronavirus possa essere sviluppato in tempi brevi. L’Agenzia del Farmaco italiano ha dichiaro in proposito che “lo sviluppo di un vaccino è un processo piuttosto lungo ed elaborato”. 

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(Photo by Marcelo Hernandez/Getty Images)

Rispettando quelli che sono gli standard internazionali del settore, si possono contare quattro fasi nello sviluppo e nella sperimentazione di un vaccino. Nelle prime, vengono condotti dei test aumentando gradualmente il numero dei soggetti coinvolti. La Fase 3 è una delle più delicate, in quanto attraverso appositi studi, si deve valutare la sicurezza sulle persone e la reale efficacia del vaccino. La Fase 4 avviene invece dopo che il vaccino viene messo in commercio. È il momento in cui si deve verificare che il prodotto realizzato sia realmente sicuro per gli esseri umani.

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Ogni fase richiede dunque un certo lasso di tempo. Lo stesso giornale New Yorker ha di recente sottolineato il fatto che a queste condizioni, realizzare un vaccino, che possa poi essere poi venduto in tutto il mondo entro un anno, sarebbe un “record senza precedenti”.

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