Coronavirus, ospedali da campo in Lombardia ed Emilia-Romagna

Sono in corso i lavori di allestimento di due ospedali da campo in Lombardia ed Emilia-Romagna per far fronte all’emergenza Coronavirus, che ha saturato le strutture sanitarie italiane.

Sono iniziati i lavori per allestire due nuove strutture per accogliere i contagiati da Coronavirus a Piacenza e a Crema. Si tratta di ospedali militari da campo che dovrebbero fornire nuovi posti letto per permettere l’assistenza ai malati nelle regioni più colpite dall’epidemia di Covid-19.

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Il governo sta tentando in ogni modo di reperire nuove aree in cui trattare le persone positive al Coronavirus e dare un pò di respiro alle strutture sanitarie ormai vicine al collasso. Nei giorni scorsi da molti ospedali è arrivato l’appello affinché si trovino nuove soluzioni per poter accogliere e assistere la popolazione infetta.

L’ospedale da campo di Piacenza

L’ospedale militare da campo di Piacenza sarà allestito nella zona dell’ex Arsenale di viale Malta. La struttura dovrebbe essere pronta entro 72 ore, tanto che sono già in corso i trasferimenti dei diversi materiali necessari per poter trattare il virus e aiutare i pazienti.

A darne notizia è stato il commissario regionale alla Sanità, Sergio Venturini, in una videoconferenza tenutasi il 16 marzo, dopo i necessari sopralluoghi.

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Secondo le notizie diffuse, la nuova struttura dovrebbe ospitare circa 40 posti letto, una parte dei quali saranno dedicati al reparto di Terapia intensiva.

A Crema un ospedale da campo e medici cinesi

Per la struttura di Crema, comune in provincia di Cremona, sono ancora in corso i sopralluoghi disposti dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, che ne ha parlato anche con il comitato operativo della Protezione Civile.

L’ospedale militare da campo di Crema dovrebbe essere allestito nel piazzale esterno dell’ospedale Maggiore, poco distante dall’ingresso del pronto soccorso.

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Intanto sono in arrivo dalla Cina aiuti per il personale sanitario ormai allo stremo delle forze, che da più di un mese lavora senza sosta per contrastare la diffusione del contagio nella zona lombarda. Una squadra di 25 medici e 12 infermieri è atterrata questa mattina all’aeroporto di Malpensa ed entrerà in azione nelle prossime ore.

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La Caritas ha messo a disposizione circa 25 posti letto nella struttura diocesana di via Medaglie d’Oro per ospitare parte del personale cinese. Il direttore della Caritas, Claudio Dagheti, ha dichiarato: “Siamo in attesa di un riscontro in merito da parte delle autorità“. Il direttore generale dell’ospedale Maggiore di Crema, Germano Pellegata, ha fatto sapere che non si conoscono ancora i tempi per la costruzione della nuova struttura, ma ha informato che nel pomeriggio potrebbe esserci il sopralluogo con il sindaco Stefania Bonaldi, la Protezione Civile e l’Esercito per avere l’autorizzazione necessaria ad avviare i lavori.