Mentre numerose produzioni hanno deciso di chiudere i battenti, in considerazione della nuova e grave situazione sanitaria mondiale, The Crown non si ferma.
Sebbene Netflix abbia bloccato la produzione di alcuni progetti, tra cui anche The Witcher, sembra che la Left Bank Pictures, insieme alla piattaforma streaming, abbiano deciso di non sospendere quella della quarta stagione di The Crown. Almeno a quanto riporta Deadline.
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The Crown | La serie non ferma i lavori
La compagnia di produzione e Netflix hanno deciso di continuare con le riprese della quarta stagione per un’altra settimana, avvertendo la necessità di arrivare a un punto di chiusura prima di passare alla post produzione. Il famoso servizio streaming ha anche discusso con la Left Bank Pictures e con altre compagnie di produzione per riflettere sulla possibilità o meno di sospendere altri progetti.
L’apprezzatissima serie targata Netflix porta lo spettatore all’interno della storia del regno della Regina Elisabetta II. Il regno, appena uscito dalla Seconda Guerra Mondiale, si trova a dover far fronta a una popolazione ferita e sofferente.
Basato sulla premiata opera The Audience, The Crown riunisce il creatore e scrittore Peter Morgan (The Queen, Frost/Nixon) con il regista Stephen Daldry (Billy Elliot, Trash) e il produttore Andy Harries (The Queen).
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The Crown | Dove ci ha portati la terza stagione
La terza stagione di The Crown ha visto un passaggio di testimone importante per quanto riguarda l’intero cast: Tobias Menzies è subentrato a Matt Smith nel ruolo del Principe Filippo, Josh O’Connor ed Erin Doherty vestono i panni del Principe Carlo e della Principessa Anna, Gillian Anderson è Margaret Tatcher ed Emerald Fennell Camilla Parker Bowles.
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La stagione numero tre si svolge tra il 1964 e il 1972, durante i quali avvengono importanti cambiamenti che riguardano la storia britannica: l’ascesa della Tatcher, la relazione della Principessa Margaret con Roddy Llewellyn, l’ingresso di Camilla nella famiglia reale.