Coronavirus, la Regina va in isolamento: arriva il contrordine

Niente Windsor per la Regina Elisabetta, ma quarantena a Londra. Cambia l’agenda dei suoi impegni e più tempo per le sue innumerevoli passioni.

La Regina Elisabetta rimane nella sua dimora

Niente fuga a Windsor. Sua Maestà la Regina Elisabetta è tornata di corsa nella sua dimora di Buckingham Palace.

LEGGI ANCHE ——-> Coronavirus, misure straordinarie per la Regina Elisabetta | Il piano

LEGGI ANCHE ——-> Regina Elisabetta infuriata, troppi scandali a corte | La decisione

I britannici hanno giustamente ricordato il periodo riguardante la Seconda Guerra Mondiale. A quei tempi infatti il papà Re Giorgio VI, mamma Elisabetta, lei e la sorella Margaret erano rimasti a Londra anche sotto le bombe della Germania.

La notizia sta facendo il giro del mondo a margine di quello annunciato pochi giorni fa anche da noi di Meteoweek. La regina aveva abbandonato la sua dimora e insistenti voci, davano scontato il suo trasferimento nella più comoda Windsor. Secondo quando riportato dai tabloid inglesi l’intenzione era quella di passare da Windsor al verde di Sandringham, per trascorrere una serena quarantena.

LEGGI ANCHE ——-> La Regina Elisabetta ha 93 anni: gli esperti spiegano come fa a sembrare sempre la stessa

LEGGI ANCHE ——->Coronavirus, la Regina Elisabetta non ha paura: il portavoce spiega tutto

Più tempo per i suoi adorati animali

Della regina si conosce vita e miracoli. Ma delle sue passioni poco si conosce. Sappiamo che adora le borse e i vestiti ma in pochi sanno che ha una smisurata passione per gli animali. Adora i cavalli ma ancor di più i cani. Stando a quanto riportano i tabloid, la Regina, avrebbe posseduto e ben addomesticato per 30 cani nella sua longeva vita. Una passione che riuscirà sicuramente a ben coltivare specie dopo le ultime parole del governo britannico.

Vai alla Home di MeteoWeek Spettacolo -> clicca QUI

L’aumento esponenziale dei casi di coronavirus registrato negli ultimi giorni ha imposto un massiccio intervento che cita:a tutti i cittadini britannici di evitare qualunque viaggio all’estero, se non per ragioni essenziali, a causa della pandemia per 30 giorni “.