Coronavirus, come la Germania stanzia 550 miliardi di euro grazie alla KfW

La Germania, stando alle parole della cancelliera Angela Merkel, annuncia “misure economiche inedite nella storia della Repubblica federale”. Contando sulla sulla più grande banca pubblica per lo sviluppo al mondo, la KfW, stanzierà circa 550 miliardi di euro per l’emergenza coronavirus.

Coronavirus: la Germania stanzia 550 miliardi di euro grazie alla KfW – meteoweek.com

La Germania reagisce e tira fuori il “bazooka”: così dice il ministro delle Finanze, Olaf Scholz, spiegando le fasi del piano del governo tedesco per contrastare gli effetti economici dannosi del coronavirus, stando alla fonte ilfattoquotidiano.it.

Germania, fondi per 550 miliardi: come?

Prima di tutto, lo Stato concederà crediti illimitati alle imprese: il valore minimo annunciato è di 550 miliardi di euro, che verranno stanziati attraverso la KfW (Kreditanstalt für Wiederaufbau), banca per lo sviluppo tedesca appartenente per l’80% allo Stato e al 20% dai Länder, gli stati federati tedeschi.

Sarà questa la mossa della cancelliera Angela Merkel per limitare i danni della pandemia: la KfW è fuori dal bilancio federale e le sue operazioni quindi non risultano tra i conti dello Stato, che per ora ha effettuato uno stanziamento di circa 20 miliardi ma virtualmente “non ci sono limiti a quanto la Kfw può fare”, ha assicurato Scholz.

Il ministro dell’Economia Peter Altmaier ha usato inoltre ha parlato di uno “scudo” che il governo metterà a protezione di lavoratori e imprese. In tre fasi: prima garanzie e prestiti per riparare alle carenze di liquidità a breve termine; in un secondo momento, se le cose dovessero peggiorare, è previsto un aumento degli stanziamenti dei prestiti; infine, davanti ad uno scenario peggiore, ci saranno importanti piani di stimolo fiscale.

La cancelliera ha invece dichiarato che le strategie per combattere l’emergenza coronavirus non finiscono qui e che il governo stanzierà ulteriori risorse: con l’emergenza in atto anche lo Schwarze Null, il pareggio di bilancio, non è più una eco lontana.

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Misure economiche inedite per la Repubblica federale

Si tratta di misure economiche inedite nella storia della Repubblica federale”, ha sottolineato la cancelliera Angela Merkel. “Come si vede, come governo e come Laender, faremo tutto quello che è necessario, tutto quello di cui la Germania ha bisogno”, ha annunciato. “In Germania nessuna azienda sana, di ogni dimensione e in ogni settore, chiuderà e nessun posto di lavoro verrà perso a causa del coronavirus”. Un virus che ha contagiato circa 2.300 persone in Germania (scuole chiuse da lunedì in 14 Länder). “Un virus che non conosciamo, che non sappiamo come combattere e che dunque richiede tutte le nostre forze”, continua la cancelliera. Poco dopo l’annuncio, la compagnia di bandiera Lufthansa ha fatto sapere di essere già in contatto per sondare la possibilità di ricevere gli aiuti di Stato.

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Coronavirus
Coronavirus, Merkel (GettyImages)

La KfW, banca per lo sviluppo

La KfW – l’allora Kreditanstalt für Wiederaufbau (Istituto di credito per la ricostruzione) – era nata nel secondo Dopoguerra con lo scopo di gestire le risorse che venivano fornite dal Piano Marshall.

Ad oggi la KfW può definirsi la più grande banca pubblica per lo sviluppo al mondo, gestendo asset per 500 miliardi di euro. Il suo spazio di azione gira intorno ai di crediti alle piccole e medie imprese, infrastrutture, finanziamenti all’export e allo sviluppo, energia e ambiente.

Formalmente la KfW non risulta però essere un’istituzione bancaria, ma un ente pubblico. Infatti è semplicemente azionista della KfW Ipex-Bank, che si occupa di attività bancaria ma senza superare la soglia dei 30 miliardi: così è esentata dalla vigilanza della Bce e non deve essere sottomessa ai requisiti di capitale e alle regole dell’Unione bancaria.

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