Scopriamo insieme quali sono le 5 verità mai raccontate sul film Pretty Woman, la commedia romantica più apprezzata di tutti i tempi.
Pretty Woman è una commedia romantica uscita negli anni ’90 e diretta da Garry Marshall diventata un cult, per i protagonisti e la colonna sonora indimenticabile. La giovane prostituta Vivian Ward, interpretata da Julia Roberts, durante uno dei suoi turni incontra il suo bel “principe” che la salva dalle cattive strade di Los Angeles. Il suo salvatore è l’arrivista uomo di affari Edward Lewis, interpretato da Richard Gere,che decide di assumerla come accompagnatrice a eventi e ceni, per $ 3.000 a settimana a Los Angeles.
Nonostante il loro sia un accordo commerciale, Vivian ed Edward finiscono per innamorarsi, nonostante appartengano a due classi sociali completamente agli antipodi. Dal momento che Pretty Woman è un film Disney, potremmo quasi considerarla una versione moderna della fiaba di Cenerentola.
Trascorsi 30 anni dal debutto nei cinema, la star Julia Roberts ha detto al giornale The Guardian che oggi non sarebbe possibile realizzare un film del genere. Scopriamo quali sono le 5 verità mai raccontate sulla commedia romantica più vista e amata da tutto il mondo.
Pretty Woman sarebbe dovuto essere un film drammatico
The Sex Worker Outreach Project ha dichiarato alla CNN che Pretty Woman originariamente la sceneggiatura era a forti tinte drammatiche e non morbide, tipiche delle commedie romantiche. Intitolato con 3.000 , in riferimento ai soldi che Edward paga Vivian, la storia avrebbe seguito la vita della ragazza tossicodipendente per tutta la sua settimana con Edward mentre cercava di rimanere pulita per lui. Alla fine tra loro non scatta la scintilla dell’amore e il film sarebbe finito con un viaggio a Disneyland tra Vivian e la sua amica Kit, pagato con i 3000 dollari di Edward. Fortunatamente per loro, la storia andò in tutt’altro modo.
Julia Roberts e Richard Gere non sono state le prime scelte per Pretty Woman
Dopo tutto questo non è possibile pensare ad altri protagonisti che non siano Richard Gere e Julia Roberts. Eppure, inizialmente erano stati scelti altri attori per interpretare Edward e Vivian. Attori del calibro di Al Pacino e Michelle Pfeiffer hanno effettivamente fatto l’ audizione insieme per i ruoli dei protagonisti. Ma non solo, perché per gli uomini si presentarono: Sam Neill, Tom Conti , Charles Grodin e John Travolta.
Mentre per le donne: Diane Lane , Molly Ringwald , Daryl Hannah e Patricia Arquette. Fatto sta, che nessuna di loro voleva interpretare il ruolo di una prostituta per tanto Julia Roberts fu l’unica a non aver alcun tipo di problema a riguardo. Anzi, fu proprio grazie a lei se Richard Gere decise di accettare il ruolo. Precisamente dopo un post-it scritto dall’attrice che diceva: “Per favore, dì di sì”
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Avete notato il meta momento in Pretty Woman?
Edward e Vivian durante la scena a teatro, vestiti di tutto punto, stanno assistendo all’opera lirica de La Traviata di Giuseppe Verdi. Ovvero, la storia di una prostituta che si innamora di un cliente. La maggior parte delle persone non ha mai notato che in realtà la commozione di Vivian era dovuta al fatto, che su quel palco si stava raccontando anche la sua vita, accompagnata da una musica meravigliosa.
Lo scherzo della scatola chiusa della collana è stata improvvisata
Tra i momenti indimenticabili del film, la scena di Richard Gere che mostra la collana alla bella Vivian con annesso scherzetto, è uno di questi. La Roberts avvolta nel suo abito rosso fuoco, di fronte a quella sequenza mostra una risata divertita e naturale da aver convinto il regista a lasciarla nella versione definitiva. Si avete capito bene. Quel preciso istante, diventato uno dei gesti più ripresi in diversi film, ha corso il rischio di non essere presente nella versione finale di Pretty Woman, perché è stato improvvisato da Gere.
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Quanto costa realmente quella collana?
Edward era un cliente così affezionato a Cartier, che gli fece prestare la bellissima collana che Vivian indossa all’opera. Mentre Edward fissa i gioielli con diamanti e rubini intorno al collo di Vivian, chiede quanto costerebbe se decidesse effettivamente di acquistarlo. “Un quarto di milione di dollari” , dice con un sorriso smagliante mentre Vivian ride a disagio per la consapevolezza di indossare una piccola fortuna per la sua persona.
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A quanto pare, la collana era altrettanto costosa nella vita reale come nel film. Secondo Collider, la collana da $ 250.000 è stata prestata al regista e arrivata sul set con la guardia di sicurezza sempre pronta a controllare ogni minimo spostamento del gioiello, nel momento in cui non era più necessario per le riprese.
