L’allenatore dell’Arsenal è risultato positivo ai test. Si tratta del primo caso in Premier League. Se proprio oggi il premier Johnson aveva confermato la disputa di tutte le partite a porte aperte, rimane difficile pensare che resterà della stessa opinione dopo questo caso.
Anche nel calcio inglese, è arrivato purtroppo il primo caso di coronavirus. Se in Italia questa sorte è toccata a due giocatori, Daniele Rugani e Manolo Gabbiadini, in Premier League invece il primo caso di Covid-19 ha colpito un allenatore. Si tratta di Mikel Arteta, attuale allenatore dell’Arsenal, subentrato a stagione in corso a Unai Emery. È stato il sito del club a comunicare ufficialmente la notizia della positività di Arteta ai test. È stata poi anche annunciata la chiusura del centro di allenamento della squadra, che si trova a London Colney. Dopo questo caso, è molto probabile che le prossime partite dell’Arsenal in Premier League verranno rinviate. In realtà, oggi era stato annunciato che in Inghilterra si sarebbero giocate a porte aperte tutte le gare in programma. Ma è davvero difficile pensare che il caso Arteta non cambierà la situazione.
Arteta positivo al coronavirus: cosa accadrà adesso in Premier League?
L’Arsenal dovrà adesso sottoporsi al protocollo di quarantena previsto per questi casi. Non è ancora chiaro come si comporterà adesso il governo inglese nei confronti della Premier League. Il Primo Ministro britannico Boris Johnson, aveva infatti in precedenza confermato tutti i match, senza nemmeno prendere in considerazione la possibilità di giocare a porte chiuse. Arteta, dopo la scoperta di essere stato infettato dal coronavirus, ha dichiarato che:“Questo è veramente fastidioso, ho effettuato il test dopo essermi sentito male. Tornerò al lavoro non appena mi verrà permesso”.
Dopo essere stato un giocatore simbolo dei Gunners, e aver trascorso gli ultimi anni dentro lo staff di Pep Guardiola, Mikel Arteta quest’anno si era tolto la soddisfazione di poter iniziare una nuova avventura. Un’avventura anche molto romantica, considerato che ha esordito da allenatore in quella che è stata forse la squadra che ha amato di più.
Rimane stabile per il momento la situazione di Daniele Rugani. Il giocatore risultato positivo, non presenta comunque sintomi, a parte la leggera febbre che lo aveva convinto a sottoporsi ai test.
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Sui suoi profili social, Rugani ha rilasciato il seguente messaggio per i tifosi: “Avrete letto la notizia e per questo ci tengo a tranquillizzare tutti coloro che si stanno preoccupando per me, sto bene. Invito tutti a rispettare le regole, perché questo virus non fa distinzioni! Facciamolo per noi stessi, per i nostri cari e per chi ci circonda. #grazie”.