Trump: “Farò di tutto per proteggerci da un virus straniero”. Chiusi i voli

Donald Trump isola gli Usa e chiude le frontiere americane a tutti i viaggiatori in arrivo dall’Unione europea. Il bando scatterà alla mezzanotte di venerdì 13 marzo e durerà per trenta giorni.

Ci ha messo un pò di tempo a decidersi, ma oggi lo ha fatto. Forse galeotto è stato l’annuncio choc dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: “il coronavirus è una pandemia”. A malincuore il presidente degli Stati Uniti ha deciso di chiudere ogni possibilità di ingresso negli States di cittadini europei. Ma nessuna limitazione per le merci. Trump ha parlato in diretta dallo Studio Ovale, mercoledì 11 marzo, il giorno della svolta nei rapporti con l’oltreoceano “Farò tutto quello che è necessario per proteggere i cittadini da un virus straniero. I focolai di infezione provengono anche dall’Europa. Questa non è una crisi finanziaria”- ha detto.

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L’annuncio di Trump è giunto dopo un’altra giornata drammatica per gli Usa, iniziata con il crollo verticale di Wall Street e le notizie di nuovi casi di coronavirus localizzate nei diversi Stati del Paese. La Casa Bianca aveva la necessità e il dovere di mandare un segnale forte per tranquillizzare i mercati e arginare la preoccupazione che comincia a salire tra i Governatori, i sindaci, le Università, le scuole, le leghe sportive e la popolazione. Nel pomeriggio si erano diffuse le indiscrezioni su un possibile stop ai collegamenti aerei, che restava un’ipotesi estrema. “Il Regno Unito verrà esentato”, ha aggiunto Trump. Nello stesso tempo il presidente fa sapere che sta valutando la riapertura dei collegamenti aerei con la Cina e la Corea del Sud.

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