Harvey Weinstein | condannato a 23 anni di carcere per stupro

Harvey Weinstein è stato condannato a 23 anni di carcere per stupro e aggressione sessuale negli Stati Uniti. L’ex produttore cinematografico era stato riconosciuto colpevole lo scorso mese, ma ora arriva la decisione sulla pena detentiva.

Harvey Weinstein è stato condannato a 23 anni di carcere per stupro e aggressione sessuale. Accusato da decine di donne di violenze sessuali, è stato riconosciuto colpevole lo scorso mese per due vicende specifiche: lo stupro di una donna a New York City nel 2013 e di aver molestato un’altra donna nel 2006. I legali dell’ex produttore hanno annunciato ricorso.

Leggi qui -> Harvey Weinstein | le reazioni delle sue accusatrici alla condanna

23 anni di carcere per Harvey Weinstein

La decisione dei giudici è severissima, dal momento che la pena massima che poteva essergli inflitta in base ai capi di imputazione era di 29 anni di detenzione. Entrambe le sopravvissute che lo avevano accusato nel processo hanno parlato in aula davanti al giudice James Burke prima dell’annuncio della sentenza. Il giudice ha ascoltato anche le richieste dei procuratori e degli avvocati di Weinstein, che avevano chiesto una pena lieve in considerazione anche dell’età del produttore cinematografico e delle sue precarie condizioni di salute.

Leggi qui -> Hillary Clinton | l’ex first lady commenta la condanna di Weinstein

Le condizioni di salute

Lo scorso 6 marzo Harvey Weinstein era stato operato al cuore e trasferito nel reparto medico di Rikers Island, il carcere di New York. L’ex produttore cinematografico era stato portato in un ospedale di Manhattan a causa di un dolore al petto e dell’elevata pressione sanguigna, prima di essere sottoposto ad un intervento di quattro ore per l’applicazione di uno stent.

Leggi altre notizie di cinema -> CLICCA QUI

Le parole del produttore

Weinstein era stato giudicato colpevole il 24 febbraio scorso del reato di atti sessuali criminali di primo grado e violenza carnale di terzo grado. Prima della sentenza l’ex produttore aveva rivolto un discorso alla Corte dichiarando: “Ero convinto di avere una seria amicizia con Miriam Haley e Jessica Mann, ma sono totalmente confuso. Ho tradito entrambe le mie mogli e non posso dirvi quanto mi senta male per questo”.

Gestione cookie