Il Getafe non andrà a giocare a Milano contro l’Inter per paura del coronavirus

Tramite una radio spagnola, il presidente Getafe ha annunciato che la squadra non si presenterà a Milano per disputare il match di Europa League previsto per giovedì. 

Giovedì era programmata la sfida di Europa League Inter-Getafe. Ma la partita non avrà un luogo. Il presidente del Getafe, Angel Torres, ha infatti annunciato da una radio spagnola che la sua squadra non si recherà a Milano per disputare la gara. Una decisione presa per i timori innescati dall’emergenza coronavirus. Torres si è inoltre rivolto alla Uefa, chiedendo un’alternativa che non sia quella di perdere la partita a tavolino. Questo perché il presidente del Getafe ritiene che le ragioni che portano la squadra a non presentarsi all’incontro, siano più che valide. In ogni caso, Torres è stato categorico sul fatto che in nessun caso il suo club si presenterà per il match. Ha infatti dichiarato che “i miei giocatori non andranno a Milano, nemmeno per giocare a porte chiuse. Se dobbiamo perdere la partita a tavolino, lo faremo”

Coronavirus: la situazione nel mondo del calcio italiano

Con la decisione presa dal Getafe, il mondo del calcio suo malgrado, si ritrova sempre più coinvolto dentro l’emergenza innescata dal Covid-19. In Italia, il governo ha per il momento decretato lo stop di tutte le competizioni sportive fino alla data del 3 Aprile. I club salteranno dunque due giornate di campionato. A queste vanno aggiunti i recuperi per la 25esima giornata, che sono attualmente fissati per il 18 marzo. Per quanto in questo momento, nel mondo del calcio filtra un leggero ottimismo circa la possibilità di poter riprendere a giocare il 4 aprile, esiste anche la possibilità che il governo proroghi lo stop. In fondo, tutto dipende da che risultato avranno, i tentativi di contenere l’epidemia attraverso l’estensione della zona rossa a tutta Italia.

In ogni caso, la stesura del nuovo calendario sarà affidata alla Lega di Serie A. Sarà però la Federcalcio a doversi occupare di stabilire le date degli incontri. Risulta veramente difficile al momento capire come si possono recuperare le giornate che verranno saltate. Sembra che la Federcalcio stia studiando una soluzione che prevede di cancellare il ritiro vacanza della Nazionale a Forte Village. Un ritiro che era stato richiesto dall’attuale Ct della nazionale italiana, Roberto Mancini. Un’altra problematica legata ai calendari, riguarda il fatto che il 27 e il 30 maggio verrano disputate le finali di Europa League e di Champion’s League. Nel caso una delle italiane riuscisse ad accedervi, il discorso relativo al recupero degli incontri si farebbe molto più complicato.

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Una soluzione però potrebbe esistere. La Uefa potrebbe infatti decidere di posticipare il campionato Europeo. Alcuni parlano di settimane, altri addirittura di un anno. Sarebbe però una soluzione concreta per tentare di concludere il campionato, anche andando oltre il mese di giugno.