Coronavirus, frati positivi in Veneto lanciano un appello ai fedeli

Emergenza coronavirus in Veneto, nella chiesa del convento francescano di Lendinara: quattro frati sono risultati positivi al test.

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(Foto di Rottonara, da Pixabay)

In Veneto, nel convento di Lendinara (Rovigo), quattro frati sono risultati positivi al coronavirus. Il risultato positivo del tampone ha portato all’immediato isolamento fiduciario della comunità di religiosi. Sono circa 20 le persone attualmente poste in isolamento. Ora i frati fanno appello ai fedeli, per un intervento tempestivo esteso a tutta la comunità di fedeli. Appena appreso l’esito del test i frati hanno chiesto di contattare l’Usl a tutti coloro che si sono confessati nella chiesa di Sant’Agata nella giornata del 7 marzo.

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Coronavirus in Veneto: anche per Zaia si va verso blocco totale

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Presidente della Regione Veneto Luca Zaia (Foto di Marco Bertorello, da Getty Images)

Proprio oggi arriva il monito del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “I nostri modelli matematici ci dicono che se continua così tra cinque giorni tocchiamo il picco nelle terapie intensive, e se continuiamo a non rispettare le regole entro 15 aprile avremo 2 milioni di veneti contagiati”. Zaia si rivolge al governo, per procedere verso l’attuazione di un blocco totale di ogni attività. Nel farlo, si unisce alle voci della Lombardia e del Piemonte. Proprio oggi il governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio ha affermato: “Se il governo deciderà che la Lombardia farà questo passo, credo che anche il Piemonte dovrà in qualche modo essere compreso. Se le parole del presidente Fontana vanno nella direzione di chiudere tutto, credo che a questa riflessione vada prestata grandissima attenzione. E’ per questo che l’ho sottoposta all’unità crisi e al comitato scientifico regionale, per avere già oggi un parere da trasmettere al governo”.

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Zaia non è l’unico, dunque, a chiedere provvedimenti più severi da parte del governo Conte. Poi si rivolge al senso di responsabilità dei cittadini: “Se continua così si chiuderà tutto per forza, perché saremo tutti con il virus, e dico ai veneti: dateci una mano a rallentare la diffusione”.

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