Nonostante gli screzi passati, Fabio Rovazzi ha deciso di supportare la raccolta fondi di Fedez e Chiara Ferragni a favore dell’ospedale San Raffaele di Milano in piena emergenza Coronavirus.
A seguito dell’emergenza coronavirus, Fedez e la moglie Chiara Ferragni hanno deciso di lanciare una raccolta fondi volta a sostenere l’ospedale San Raffaele di Milano che ha bisogno di sostegno per via dell’emergenza Coronavirus.
A tal proposito Rovazzi ha dichiarato: “Restando a casa potete anche rendervi utili. Come forse già saprete, Chiara e Federico hanno avviato una donazione online per rinforzare le terapie intensive del San Raffaele di Milano. Io credo che di fronte a cose così importanti, dove ne va della salute di tutti noi, sia doveroso contribuire”.
Un messaggio condiviso anche dallo stesso Fedez che ha provveduto a ringraziare pubblicamente Rovazzi. Un bel gesto da parte dei due artisti, che mostra come di fronte ad una situazione del genere non ci siano litigi che contano. In passato, infatti, i due hanno avuto degli screzi, con Fedez (scopri la sua carriera) che ha recentemente dichiarato di essersi sentito tradito da Fabio e da J-Ax in passato. L’attuale situazione che si trova a vivere l’Italia, però, ha aiutato i due ex amici e collaboratori a superare ogni diatriba e mostrarsi uniti nel supportare il San Raffaele di Milano.
Lunedì 9 marzo Fedez e la nota influencer Chiara Ferragni hanno deciso di lanciare una raccolta fondi volta ad aiutare ad attivare una nuova terapia intensiva. Nel momento in cui stiamo scrivendo tale raccolta ha superato quota 3,6 milioni di euro.
Di seguito inoltre si riporta la descrizione della raccolta fondi lanciata dal rapper e dall’influencer u GoFundMe:
“In questa fase davvero delicata, dal punto di vista sociale e sanitario, possiamo anche noi fare qualcosa. Medici e scienziati stanno facendo un lavoro importantissimo e vorremmo supportarli concretamente.
Per questo motivo abbiamo pensato di aiutare l’attivazione di una nuova terapia intensiva presso l’Ospedale San Raffaele di Milano. In questo momento le attrezzature necessarie per triplicare i posti letto di terapia intensiva e subintensiva sono:
– Ventilatori
– Dispositivi di ventilazione non invasiva
– Monitoraggio emodinamico
– Monitor
Anche una piccola donazione può fare la differenza.
Siamo in stretto contatto con i medici dell’ospedale San Raffaele di Milano. I fondi raccolti saranno direttamente devoluti all’ospedale per il rafforzamento della
terapia intensiva”.
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