In seguito alle disposizioni del Governo per fronteggiare la situazione COVID-19, numerosi festival cinematografici sono stati sospesi, cancellati o rinviati a date da destinarsi. Ecco qual è il chiaro della situazione nella penisola italaiana.
[ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO]
In attesa di conoscere la decisione circa il rimando o meno di una delle kermesse più prestigiose del mondo, ossia il Festival di Cannes (in teoria in programma dal 12 al 23 maggio 2020), facciamo un piccolo punto della situazione per quanto concerne invece le manifestazioni cinematografiche nella nostra penisola, colpita in questi ultimi mesi dall’epidemia di coronavirus.
Partiamo da una città universalmente riconosciuta come patria della settima arte, Torino: inizialmente organizzato dal 12 al 16 marzo 2020, presso il Cinema Massimo, il Glocal Film Festival ha sospeso tutte le attività fino a data da destinarsi, a poco meno di una settimana dal suo avvio. Il direttore Gabriele Diverio, che puntava a dare vita a una grande festa per tutta la città, è stato costretto a riconsiderare la questione e a pensare già a un piano alternativo così da non perdere il lavoro svolto sino a oggi.
La 19esima edizione del Glocal Film Festival avrebbe visto la partecipazione di artisti quali Fabrizio Bentivoglio e Gianluca Maria Tavarelli, oltre a offrire una serie di iniziative come masterclass, anteprime, omaggi, che arricchivano il programma.
Qualche giorno fa erano state bloccate altre due piccole ma importanti manifestazioni del capoluogo piemontese, ossia il Music&Film Festival Seeyousound e il Sottodiciotto Film Festival, il primo bloccato in toto e il secondo rinviato ad autunno 2020.
Allo stesso modo la cerimonia dei prestigiosi David di Donatello, in accordo con Rai Uno – canale prescelto per la messa in onda – è stata spostata a venerdì 8 maggio, nel tentativo e nella speranza di poter dare il giusto riscontro ai protagonisti del più bel cinema italiano.
Destino simile (con esiti differenti) è toccato al Reggio Calabria, al Busto Arsizio, al Bifest – Bari International Film Fest e al Trento Film Festival, tutti e quattro posticipati ma senza una data precisa di inizio e fine. Misure preventive anche piuttosto estreme se si considera che la kermesse trentina era in programma dal 25 aprile al 3 maggio.
Ancor meno chiara la situazione dello Sguardi Altrove Film Festival, kermesse nata con l’intento di rintracciare e promuovere opere cinematografiche e audiovisivi a regia femminile, per cui si trovano notizie contrastanti sull’eventuale e prossima riprogrammazione, seppur sulla pagina ufficiale non ce ne siano tracce.
Rinviato a data da destinarsi il Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese, previsto dal 1° al 6 aprile 2020, e sospesi gli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento, insieme alla cerimonia di assegnazione dei Premi De Sica (18 aprile), entrambi in attesa di futuri aggiornamenti.
Mentre si conoscono, almeno per il momento, le nuove disposizioni prese dal Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina, giunto alla sua 30esima edizione e atteso dal 2 al 10 maggio a Milano, dal Florence Korea Film Festival (21 – 29 maggio), forse la nostra più importante kermesse sul cinema coreano, e dal Bergamo Film Meeting (23 – 31 maggio), particolarmente attento al cinema d’autore e di qualità.
Tra il mese di maggio e quello di giugno, troviamo il Lucca Film Festival, spostato dal 28 maggio all’8 giugno, andando così a sperimentare un nuovo periodo dell’anno – la programmazione originale era ad aprile – con le migliori prospettive offerte dalle location della provincia toscana.
Slitta invece a inizio estate – dal 26 giugno al 4 luglio 2020 per l’esattezza – il Far East Film Festival, celebre per il suo sguardo sempre appassionato e mirato verso la cinematografia asiatica.
Mentre l’Ischia Film Festival lancia una pregevole e significativa iniziativa: “Il Cinema contro il Coronavirus” è la sezione del portale www.ischiafilmfestival.it, tramite cui è possibile visionare alcune delle opere delle precedenti edizioni della kermesse, in maniera totalmente gratuita.
In attesa della sua diciottesima edizione, in cartellone sulla suggestiva isola, dal 27 giugno al 4 luglio, il festival aderisce così alla campagna #iorestoacasa.
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