Rivolte in carcere, Italia Viva: “Bonafede e Basentini si dimettano”

Nuova rivolta presso il carcere di San Vittore. Gennaro Migliore, ex sottosegretario alla Giustizia, parla di giornata tragica. “Il silenzio delle autorità è increscioso”.

carcere san vittore

Continuano le rivolte e le sommosse in carcere in tutta Italia. In queste ore abbiamo documentato diversi episodi di insofferenza e di violenza nei penitenziari nel nostro Paese. Ad esempio, a Modena la reazione degli ospiti del carcere ha portato alla morte di tre persone, mentre anche a Reggio Emilia si è assistito a momenti piuttosto violenti. Nelle ultime ore, anche il carcere romano di San Vittore ha visto la reazione da parte dei detenuti. Ce ne sono almeno una decina che si sono portati sul tetto della struttura nella Capitale.

Sul posto sono arrivate alcune volanti della Polizia. Gli agenti arrivati da diverse parti di Roma andranno a dare man forte alla polizia penitenziaria presente all’interno della struttura. Per il momento si contano circa 15 detenuti che sono saliti sul tetto del carcere di San Vittore per esprimere il proprio dissenso. Si protesta soprattutto per i nuovi provvedimenti presi dal Governo in ottica Coronavirus per quanto riguarda i penitenziari. In particolare si è deciso di annullare gli incontri con l’esterno, una misura che non è andata giù ai carcerati.

La forte critica di Gennaro Migliore (Italia Viva) – meteoweek.com

Ma nel frattempo c’è chi solleva il problema, come gli esponenti di Italia Viva. Gennaro Migliore, ex sottosegretario alla Giustizia, parla del problema con grande amarezza. “La giornata di ieri è stata tragica per il sistema carcerario. Ci sono state rivolte, azioni violentissime, messa a rischio costante della sicurezza degli operatori di polizia, dei detenuti e dei cittadini. Fino ad apprendere della morte di almeno tre detenuti nel carcere di Modena e non si sa di quanti altre persone in pericolo. In questo contesto è completamente mancata l’azione del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, protagonista solo delle circolari che hanno costituito la miccia che ha incendiato decine di istituti“.

Il carcere sta diventando un luogo sempre meno sicuro in tutta Italia. Così Migliore pone il problema alla ribalta, chiedendo le dimissioni del capo della Dap, Francesco Basentini. Nelle scorse ore, l’opposizione aveva chiesto anche di far dimettere il ministro della Giustizia Bonafede. “Era da quarant’anni che non si vedeva uno scempio simile e il silenzio dell’autorità ministeriale è increscioso. Italia viva chiede una informativa immediata al ministro della Giustizia in parlamento e l’immediata rimozione del capo Dap, il dottor Francesco Basentini“.

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