Ornella Muti | la diva del cinema italiano compie 65 anni

Ornella Muti, storica diva del cinema italiano e simbolo dell’erotismo anni ’80, compie oggi 65 anni. Solo qualche settimana fa l’attrice aveva sfilato durante la Paris Fashion Week. Ripercorriamo insieme le tappe fondamentali della sua carriera di attrice e modella.

Una delle dive più amate del cinema italiano, Ornella Muti, compie oggi 65 anni. Solo qualche settimana fa, contro tutti gli stereotipi e i pregiudizi sulla età, l’attrice romana ha partecipato alla Paris Fashion Week come ospite d’onore, durante la settimana della Haute Couture, alla sfilata dell’amica stilista russa Ulyana Sergeenko.

I 65 anni di Ornella Muti

Senza dubbio la svolta per la sua carriera di attrice avviene nel 1974, anno in cui gira Romanzo popolare di Mario Monicelli, nel ruolo della bella e giovane Vincenzina (durante le riprese era incinta), con Ugo Tognazzi nei panni dell’operaio milanese Basletti. Il film ebbe un notevole successo e contribuì in maniera fondamentale a far conoscere il nome di Ornella Muti, che proseguì il suo percorso nel del grande cinema italiano grazie ad un decennale sodalizio con il grande Marco Ferreri, con il quale girò L’Ultima Donna (nel 1976, al fianco di Gérard Depardieu), Storie di ordinaria follia (nel 1981, tratto da un omonimo romanzo di Charles Bukowski) e Il futuro è donna (film del 1984  alla cui sceneggiatura collaborarono Dacia Maraini e Piera Degli Esposti). “Ha cambiato la mia vita, mi ha fatto crescere come attrice, mi ha fatto fare cose che nessuno credeva potessi fare”, ha spiegato la Muti nel 1997 ricordando il regista qualche giorno dopo la sua scomparsa. “Con lui ho vissuto momenti di attrice e di donna molto importanti. Un regista così moderno, dotato di grande ironia, che ha saputo fare film capendo così bene l’uomo e la donna. Era un uomo coraggioso aveva il coraggio di essere se stesso, di dire quello che pensava, comunque. L’ho sempre apprezzato per questo suo aspetto, perché io questo coraggio non l’ho mai avuto”.

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La vita privata

La Muti, che ha alle proprie spalle dopo due matrimoni falliti, il primo quando ancora giovanissima con Alessio Orano, dal 1974 al 1981, e poi con Federico Facchinetti, dal 1988 al 1996, padre di due dei suoi tre figli, ha avuto una lunga relazione con il chirurgo estetico Stefano Piccolo. Adesso ha trovato l’amore e la serenità accanto a Fabrice Kerhervé, imprenditore francese con cui è fidanzata dal 2008. “È una storia complicata”, spiega l’attrice. “Ci amiamo tanto, ma ci vediamo poco. Ma io non faccio che pensare a lui e so che non m’innamorerò mai più di nessun altro”.

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Icona pop per Netflix

Ma il fatto che Ornella Muti sia diventata negli anni una icona pop internazionale lo testimonia anche il suo inaspettato cameo nella seconda stagione di Sex Education. Nella serie Netflix, infatti, l’attrice italiana interpreta il sogno erotico del protagonista Otis che, in sala con l’amico Eric, alla sola vista di una giovane e bellissima Ornella Muti nei panni della Principessa Aura non riesce a contenere l’eccitazione ed è costretto a correre in bagno. Il frammento che sconvolge Otis, figlio diciassettenne di una sessuologa, è tratto dal film Flash Gordon del 1980 diretto da Mike Hodges. Si tratta di una delle prime comparse nel cinema americano della Muti, che due anni dopo parteciperà al thriller Per amore e per denaro di James Toback. Ma le logiche dello show business non hanno mai interessato la diva, che non ha esitato a rifiutare anche ruoli particolarmente importanti per motivazioni di etica personale. Ha fatto storia, ad esempio, il suo rifiuto del film Agente 007 – Solo per i tuoi occhi con Roger Moore. Nel dodicesimo capitolo della saga di James Bond avrebbe dovuto interpretare il ruolo di co-protagonista, poi affidato a Carole Bouquet, ma l’attrice rifiutò perché il suo costumista, Wayne Finkelman, non venne  ingaggiato dalla produzione.