Coronavirus, Renzi rivendica: “Crollo delle Borse? Andavo ascoltato…”

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi si rivolge al governo dopo l’esplosione del coronavirus. “Quanto avvenuto all’apertura dei mercati era previsto. E’antipatico dire l’avevamo detto. Ma talvolta anche gli antipatici andrebbero ascoltati”

Matteo Renzi lancia una frecciata al governo sulle capacità di quest’ultimo di saper fronteggiare l’emergenza mercati in seguito al coronavirus. Ai tempi del covid-19, l’Italia si è risvegliata con un preoccupante crollo della Borsa di Milano. “Tra le altre cose – spiega l’ex premier – nel video di ieri avevamo chiesto di anticipare provvedimenti sull’apertura odierna della Borsa di Milano. I dati ci dicono che la situazione è precipitata. E’ antipatico dire ‘L’avevamo detto’. Ma anche gli antipatici talvolta andrebbero ascoltati”.

E sul futuro più immediato il leader di Iv non mostra ottimismo. Secondo Renzi, quella attuale non è la situazione più difficile. “Sono ore molto delicate per l’Italia, forse tra le più delicate della storia recente del nostro Paese. L’emergenza sanitaria non è ancora al picco, il peggio deve ancora arrivare. Dirselo è segno di maturità, perché è la verità, per questo dobbiamo seguire le regole”.

Leggi anche –> Coronavirus, lo sfogo del medico: “Ormai è iniziata una guerra”

Leggi anche –> Domenica In, scontro tra Venier e Don Mario Pieracci: “Do messa alle 17, non devo rispondere al governo”

Italia Viva: “Ripristinare voucher per baby sitter”

Le parole di Renzi fanno seguito a quelle dell’ex ministra Boschi che, nei giorni scorsi, aveva ribadito la necessità di fronteggiare il coronavirus con ulteriori misure. “Con la chiusura delle scuole molti genitori non sanno a chi affidare i propri figli durante il giorno. Non tutti possono assentarsi dal lavoro. Penso a molti colleghi avvocati, a tanti professionisti ma anche ai piccoli commercianti o agli ambulanti”. Il Boschi-pensiero, affidato a twitter, mette in evidenza ancora le leggere frizioni all’interno della maggioranza nonostante la calma apparente.

“Penso che sarebbe saggio che il governo ripristinasse subito i voucher per baby sitter e collaboratori domestici. Serve uno strumento semplice, già conosciuto e che si possa attivare in pochi minuti per far fronte a questi 15 giorni di emergenza. Così eviteremmo che tante persone lavorino al nero e daremmo una mano concreta ai lavoratori autonomi”.

Una posizione, quella di Italia Viva, che negli ultimi giorni si è allineata molto all’opposizione. Fratelli d’ Italia, con Giorgia Meloni, ha bacchettato il governo sulla gestione delle Borse. Linea vicina a quella renziana. “L’esecutivo Conte – ha spiegato nelle ultime ore la leader Fdi – non ha fatto assolutamente nulla a tutela dei mercati. Lo dicevamo in tempi non sospetti: il crollo dei mercati a Milano debbono far riflettere più di qualcuno nel governo. Noi siamo per la sospensione immediata, a tutela dei cittadini”.