Da domani sono cancellati altri voli per l’Italia a causa dell’emergenza Coronavirus, in risposta al decreto del Consiglio dei Ministri sulle zone di sicurezza.
La compagnia irlandese Ryanair ha annunciato che da domani effettuerà nuovi tagli sui suoi voli diretti o provenienti dall’Italia. La restrizione sarà valida fino all’8 aprile, anche se Ryanair si riserva la possibilità di prorogare la data di cessazione dei tagli.
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Da una nota della compagnia aerea si è appreso che tutti i voli domestici per Bergamo, Milano Malpensa, Treviso e Parma sono cancellati da domani. Da giovedì, invece, sono notevolmente ridotti i voli internazionali per Orio Al Serio, Malpensa, Rimini, Parma, Treviso e Venezia.
Gli aeroporti di Milano e Venezia
Da oggi anche Alitalia, la compagnia di bandiera dell’Italia, ha ridimensionato i voli da e per gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa e di Venezia. La misura arriva dopo il taglio deciso nei giorni scorsi, causato da un drastico calo dei passeggeri.
Il blocco andrà avanti fino al 3 aprile, in base alle indicazioni date dal governo negli ultimi giorni. A Malpensa i voli si sono fermati stamattina alle 10.40, dopo l’atterraggio dell’aereo proveniente da New York.
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A Linate sono pochi i voli ancora in calendario. Dei circa 30 voli in programma questa mattina, solo 7 risultano non cancellati. L’aeroporto milanese è pressoché deserto e i cieli del capoluogo meneghino pare chiuderanno a breve in via definitiva fino al 3 aprile.
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Molte le compagnie aeree che hanno deciso di ridurre la loro attività nei confini italiani e verso l’estero: da British Airways a Blue Air, da Iberia e Easyjet. Cancellati i voli nazionali per Cagliari, Roma, Napoli e Catania e i voli internazionali verso Londra, Parigi, Bruxelles, Francoforte e Madrid.
I numeri del contagio e il messaggio del Premier Conte
Sono 6.387 le persone che risultano positive al Coronavirus in Italia. Ma nelle ultime 24 ore c’è stato un incremento dei contagiati superiore ai giorni precedenti. In totale i decessi sono 366, ma 133 sono avvenuti solo nell’ultimo giorno. Le vittime hanno superato quelle della Corea del Sud, adesso l’Italia è seconda, dopo la Cina, per quanto riguarda il numero di morti.
“In questi giorni ho ripensato ad alcune vecchie letture, a Winston Churchill. Questa è la nostra ‘ora più buia. Ma ce la faremo“, ha scritto sul suo profilo Instagram il Premier Giuseppe Conte, prima dell’inizio della riunione sull’emergenza Coronavirus con il Comitato Nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica, indetta dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.