Festa della Donna | 5 film da rivedere per celebrare la giornata delle donne

In occasione della Festa della Donna ecco 5 film da vedere e rivedere che celebrano il sesso forte in tutte le sue sfaccettature.

Considerate il sesso debole, nel corso della storia, le donne hanno dimostrato di aver quella marcia in più che (in molti casi) manca agli uomini. Rimboccarsi le maniche anche quando è tutto buio intorno, quando si è da sole a crescere i figli o magari si perde il lavoro per ragioni che esulano lo svolgimento delle proprie funzioni, è una prerogativa molto comune del gentil sesso.

Per celebrare la Festa della Donna, ecco 5 film da vedere e rivedere per celebrare questa giornata speciale, che andrebbe festeggiata tutto l’anno. Tantissimi auguri a tutte le donne che nonostante le difficoltà e i mille impegni, dimostrano sempre la loro forza, caparbietà e coraggio.

Frida

Diretto dalla regista Julie Taymor, la bella attrice Salma Hayek ha prestato il suo corpo completamente trasformato, per interpretare la famosa pittrice messicana Frida Kahlo. Tratto dal libro Frida: A Biography of Frida Kahlo di Hayden Herrera, viene ripercorsa la vita di una grande donna, la quale nonostante le difficoltà incontrate sul suo cammino ha sempre saputo rialzarsi.

Dall’incidente stradale che le aveva compromesso la mobilità articolare, alla storia d’amore piena di tradimenti con il pittore Diego Rivera, alla detenzione in carcere per aver dato asilo all’esule russo Leon Trotsky, la donna non si è mai arresa alle ingiustizie della vita. La talentuosa Frida nonostante avesse un volto molto caratteristico, è riuscita a diventare tra le icone femminili maggiormente seguite e apprezzate di tutti i tempi.

Il Diario di Bridget Jones

Chi ha detto che per celebrare le donne si debbano raccontare solo storie di sofferenza e dolore? La biondina inglese protagonista de Il Diario di Bridget Jones diretto da Sharon Maguire nel 2001 è diventata l’eroina di molte ragazze. Il suo modo di vivere molto simile alla maggior parte delle trentenni di tutto il mondo, fatto di feste con gli amici, sigarette e qualche chiletto di troppo ha dimostrato che per essere una donna desiderata da due uomini stupendi, non bisogna entrare per forza in una taglia 42.

Contesta tra Daniel Cleaver, il suo capo nella casa editrice nella quale lavora e l’avvocato per i diritti civili Mark Darcy, la dolce Bridget racchiude nella sua goffaggine e simpatia la vera essenza della donna comune. Preparate i pop corn e un bel bicchiere di vino per festeggiare la Festa della Donna guardando questo film sul divano in pigiama.

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Thelma & Louise

Nel caso in cui ci fossero delle ragazze e donne che non hanno ancora avuto modo di vedere questo film cult degli anni ’90, premiato anche con l’Oscar per la miglior sceneggiatura, è arrivato il momento di rimediare. La storia narra la voglia di evasione di due donne Thelma e Louise, schiacciate dalla loro vita fatta di umiliazioni a lavoro e in famiglia.

Partire per un tranquillo weekend, a causa di un tentativo di violenza sessuale ai danni di Thelma, grazie all’intervento tempestivo di Louise riesce a evitare che l’atto venga compiuto, sparando un colpo di pistola dietro la schiena dell’assalitore. Le donne per scappare dalla polizia, la quale non avrebbe creduto alla legittima difesa, decidono di scappare in Messico, fino al tragico epilogo.

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Erin Brokovich – Forte come la verità

Ispirato da una storia realmente accaduta, il film Erin Brokovich diretto da Steven Soderbergh è stato interpretato da una bravissima Julia Roberts, premiata con l’Oscar come miglior attrice protagonista. Questa storia mostra quanto la voglia e il dovere di dire la verità sia più forte di qualsiasi altra cosa. Segretaria di uno studio legale e madre di tre figli che cresce da sola, la determinata Erin, inizia a indagare sulla Pacific Gas and Electric Company, sospettata di aver contaminato le condotte dell’acqua dell’area di Hinkley, a causa dell’elevata percentuale di tumori riscontrata tra i residenti.

Kill Bill – Vol. 1

Cosa può fare una donna quando il giorno delle sue nozze, un commando di assassine mandate da un certo Bill, fa irruzione in chiesa iniziando a sparare verso tutti i presenti? Cosa può tenere in vita la donna che ha perso l’amore della sua vita per gelosia? Il desiderio di farsi giustizia, da sola. Il film del 2003 diretto da Quentin Tarantino è rimasto nell’immaginario collettivo come uno tra i film migliori della cinematografia contemporanea.

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Il personaggio della Sposa (Uma Thurman) desiderosa di vendicarsi nei confronti di Bill per averle strappato una vita felice con suo marito e suo figlio, perso a causa della rappresaglia, ha dimostrato che le donne non sono il sesso debole come spesso vengono etichettate. Certo, questo non vuol dire che si debba andare in giro armate con una spada di Hattori Hanzo in strada per farsi giustizia. Semplicemente, vuol dire che una donna che ha perso tutto improvvisamente, non per forza deve stare a casa a leccarsi le ferite. Fare una lista per porre fine alla vita del team di Bill fino ad arrivare a lui è la sua unica ragione di vita.

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