I dieci comuni inseriti nella prima zona rossa possono tornare alla vita di tutti i giorni. Diverse le auto in uscita da Vo Euganeo e dalle altre località.
Arrivano finalmente delle buone notizie per gli abitanti di alcuni comuni italiani. In particolare facciamo riferimento a Vo Euganeo e ad altre località in provincia di Lodi. Si tratta delle cittadine che facevano parte della prima zona rossa che era stata “creata” dopo la diffusione iniziale del Coronavirus. Si può finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo due settimane all’insegna dell’ansia e del timore di essere abbandonati. Ma nel Lodigiano ora sembrano essere cambiate le cose, visto che vengono rimossi poco per volta i posti di blocco.
La prefettura ha infatti annunciato, attraverso il proprio sito ufficiale, gli interventi ai confini dei Comuni coinvolti. Per il momento, restando nel territorio di Vo Euganeo, sui dieci varchi presenti ce ne sono ancora due bloccati. Gli altri otto sono stati aperti e vedono anche un discreto movimento sul piano della viabilità. Sono passate due settimane esatte da quando sono stati piazzati i varchi, dai quali non era possibile uscire per via della presenza della zona rossa. Ma come ha dichiarato il sindaco di Vo Euganeo Giuliano Martini, “ora si può tornare a respirare e la tensione si sta allentando“.
La situazione a Vo Euganeo
Ma come abbiamo detto, quello di Vo Euganeo non è il solo comune a essere uscito dalla morsa del Coronavirus. Buona parte dei dieci comuni finiti in un primo momento nella zona rossa, infatti, ne sono usciti. Ad esempio, a San Fiorano c’è grande attesa per conoscere nel dettaglio le nuove disposizioni per le attività abituali. Ad esempio non mancano i dubbi su ciò che si può e ciò che non si può fare, anche dopo l’uscita dalla zona rossa. Monica Moretti, sindaco del comune del Lodigiano, ha invitato tutti ad attendere e a non abbassare la guardia.
La gente viene comunque invitata a uscire di casa il meno possibile, e solo per effettuare operazioni necessarie. Tuttavia, questo appello non sembra essere stato ascoltato del tutto, visto che non mancano le macchine che sono partite per uscire dai comuni del Lodigiano. Da domani, in ogni caso, riapriranno le attività commerciali nelle località della prima zona rossa contro il Coronavirus. In un primo momento erano stati lasciati aperti solo gli alimentari, le farmacie e altri locali con vendita di generi di prima necessità. Nelle prossime ore, invece, arriverà il via libera per tutte le attività commerciali dei dieci comuni del Lodigiano.