Il bollettino della Protezione Civile dell’8 marzo, dopo le restrizioni volute dal governo in Lombardia e in 14 province del Nord Italia per combattere il diffondersi del coronavirus: numeri che spaventano. E Padre Livio Fanzaga in un annuncio di alcuni giorni fa, indica come responsabile è la Madonna di Medjugorie.
E’ un bilancio ancora severo quello che riguarda le morti legate al coronavirus: nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 133, passando da 233 a 366, con un aumento del 57% in un giorno. Il maggior numero di decessi viene dalla Lombardia, 113. L’incremento dei malati, passati da 5.061 a 6.387 (+1.326), è stato del 26,2%. L’aumento delle persone guarite è sceso: sono diventate in totale 622, con un incremento di 33 unità (+5,6%). I malati in terapia intensiva sono aumentati di 87 (+14,4%). Brusaferro presidente Iss: “Non c’è una parte d’Italia completamente immune, ci sono parti d’Italia dove al momento il virus circola meno. Dipende dai nostri comportamenti quanto circolerà”, e ribadisce l’importanza delle “misure di distanziamento sociale”. “Non è che se uno si sposta il tema cambia” – ha continuato rispondendo ad una domanda sui milanesi che ieri sera scappavano dalla città.
“Stiamo firmando una serie di contratti che dal 12 marzo al 30 aprile ci metteranno a disposizione 22 milioni di quelle chirurgiche”. Questa la replica del commissario Angelo Borrelli che poi aggiunge: “Tredici pazienti sono già stati trasferiti o sono in corso di trasferimento dalla Lombardia alle regioni limitrofe per alleggerire le terapie intensive”.
Tutti parlano di coronavirus e tutti cercano di capire da dove sia nato e perchè. La voce di un religioso con una spiegazione che non mancherà di fare discutere. Per padre Livio il coronavirus è una delle piaghe inviate da Dio sugli uomini per convertirli. Lo ha detto su Radio Maria, l’emittente cattolica nazionale. In uno dei programmi più seguiti, quello delle prediche di padre Livio Fanzaga, il diffusore dei messaggi sovrannaturali della Madonna di Medjugorie, ha lanciato questa tesi singolare. “è una pandemia che si è abbattuta sulla umanità». Il sacerdote di Erba, nel comasco, non ha dubbi su come sia nato tutto. Si tratta di un avvertimento che arriva direttamente dalla vergine di Medjugorie e che sarebbe stato veicolato attraverso i veggenti in uno dei messaggi periodici.
L’epidemia viene prima accostata a quelle raccontate dal Manzoni, nel 1600, alla peste nera che fu immortalata da Boccaccio nell’alto Medio Evo, e alla Spagnola che provocò una ecatombe di morti nella prima decade del secolo scorso. Tutti segni, secondo padre Livio, per convertire l’umanità alla fede e al ritorno del sacro. «La natura è ormai ostile a noi e con questo coronavirus abbiamo aperto gli occhi, perchè è arrivato in un momento propizio, basta ascoltare il messaggio della Madonna di Medjugorie dato a Ivan il 17 settembre, nel quale afferma che si sta realizzando il periodo di Satana». Quindi l’epidemia, prosegue il sacerdote, è vista come una punizione divina, un segnale di allerta, un avvertimento per indicare ai fedeli di ritornare alla via maestra.
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